L’associazione Philene si schiera ancora una volta a favore della realizzazione di una metropolitana di superificie nella Piana di Gioia Tauro, appellandosi ai sindaci dei comuni del comprensorio.
«Philene si impegna da anni per sottolineare a gran voce un concetto semplice, ma decisivo: nel nostro territorio non è garantito il diritto alla mobilità – si legge in una nota firmata dal direttivo -. Una metropolitana di superficie, moderna, ecosostenibile, efficiente, sul tratto delle ex linee Taurensi può essere quell’opera che cambierà radicalmente il volto di questo territorio».
«Abbiamo espresso più volte, sia negli eventi pubblici fatti, sia in svariati comunicati stampa, tutti i vantaggi di quest’opera e quanto essa possa venire incontro alle reali esigenze dei cittadini. Quello che abbiamo capito conducendo questa battaglia è che si tratta di un tema che può influenzare in positivo le generazioni future, i nostri figli, nipoti. Per questo motivo ci rivolgiamo a coloro che più di tutti hanno a cuore lo sviluppo dei nostri paesi: i Sindaci!».
«La Metropolitana di Superficie può dare la possibilità a chi non ha la patente di spostarsi, promuovere unione ed interazione tra i paesi, evitare l’utilizzo selvaggio dell’auto, far spostare i pendolari con un mezzo pubblico e quindi essere volano di sviluppo sociale ed economico della Piana di Gioia Tauro. In tutta Europa (e non solo) da anni viene favorito il trasporto su rotaia al posto di quello su gomma, per motivi evidenti ed oggettivi. Perché qui dovremmo agire diversamente? Il trasporto su gomma sta dimostrando di non essere all’altezza di soddisfare le esigenze dei cittadini, oltre tutte le implicazioni legate al tema dell’inquinamento».
«Questa non è una battaglia politica, ma di civiltà – conclude il direttivo dell’associazione – per questo motivo chiediamo a tutti i sindaci del territorio di unirci (anche con le altre realtà operative sul tema) ed intraprendere azioni comuni per richiedere a gran voce alla Giunta Regionale e FCL di avviare gli iter necessari per realizzare questa opera decisiva. Le iniziative che possono essere intraprese sono molteplici, chiediamo quindi di riunirci, incontrarci e concordarle, promettendo che Philene lavorerà instancabilmente a questo obiettivo. I sindaci, tra mille difficoltà e limitazioni, si battono e lavorano costantemente per la crescita dei nostri paesi, quindi siamo certi che sposeranno questa causa. Questo tema non ha ideologie né colori politici, si tratta, come già detto, di una battaglia di civiltà. Abbiamo bisogno di unire tutte le forze, per il futuro di questa terra!».