Con la vendita al dettaglio la droga sequestrata avrebbe fruttato circa 70 milioni di euro.
Circa 289 chili sono stati sequestrati in un container di caffè proveniente dal Brasile e diretto a Trieste. La cocaina era nascosta all’interno di borsoni.
L’altro carico di circa 55 chili è stato individuato in un container che trasportava alluminio, proveniente dal Brasile e destinato in Slovenia.
Le operazioni sono state coordinate dalla Direzione distrettuale antimafia di Reggio Calabria.
Il procuratore della Repubblica di Reggio Federico Cafiero De Raho ha dichiarato: “L’attività delle Fiamme Gialle, in sinergia con l’Agenzia delle Dogane, si inserisce nell’ambito della più generale intensificazione delle attività di controllo volte al contrasto del traffico di sostanze stupefacenti nel porto di Gioia Tauro che ha portato, dall’inizio dell’anno, al complessivo sequestro di circa 932 chili di cocaina”.
