SEMINARA – Quella che sarebbe potuta essere la sua ultima giornata da Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli l’ha trascorsa in Calabria, in visita ai cantieri dell’A3, per fare un bilancio sullo state dell’arte dell’autostrada più disastrata d’Italia.
Prima a Favazzina, poi a Barritteri, Matteoli, accompagnato nel suo tour tra i cantieri dal presidente dell’Anas Pietro Ciucci, ha percorso a piedi quelli che al termine dei lunghi lavori di ammodernamento saranno i nuovi percorsi dell’autostrada, e con molto ottimismo ha fornito una data di previsione di fine lavori: dicembre 2013.
«Entro questa data io penso che i lavori saranno ultimati – ha detto il Ministro – L’unica incertezza è legata ad un tragitto lungo 58 kilometri, per il quale non abbiamo fondi né un progetto, per cui non possiamo fare alcuna stima».
L’Autostrada che da Salerno arriva fino a Reggio Calabria conta in totale 62 interventi suddivisi tra 12 macrolotti e 50 lotti, inclusi altri 7 svincoli inizialmente non previsti dal piano di ammodernamento. 240 i km ultimati, e altri 120 in corso di adeguamento, mentre 25 sono in appalto, in totale 3385 km.
«E’ compito del Governo prendere una decisione su tutor e pedaggi – ha detto Ciucci – Ritengo che l’ inserimento del pagamento del pedaggio sia giusto dal momento che il ricavato è poi utilizzato per offrire opere e servizi al territorio».
Alla visita al cantiere di Barritteri ha preso parte anche il Governatore della Regione Calabria Giuseppe Scopelliti, che ha così commentato lo stato dei lavori dell’autostrada: «La legge obiettivo approvata ha avuto come conseguenza un’accelerazione dei lavori, tant’è che lungo questi tratti si lavora anche nei fine settimana. Ciò che più desideriamo è consegnare ai cittadini quest’autostrada nel più breve tempo possibile. Le parole di Matteoli ci fanno ben sperare e credere che davvero il 2013 sarà l’anno di termine dei lavori di ammodernamento dell’autostrada».