CITTANOVA – Spunta il sole sulla Piana che fa passare la paura ma non basta a far tornare il sereno in diverse famiglie, alle prese con la conta dei danni, così come le Amministrazioni comunali.
A Cinquefrondi e a Cittanova, come peraltro avevamo anticipato ieri, le scuole di ogni ordine e grado sono rimaste chiuse. La situazione è ancora preoccupante proprio a Cittanova. Tanto che alle 12 si è riunita la giunta comunale per il fare il punto sulla situazione.
Il sindaco Alessandro Cannatà ha chiesto lo stato di calamità naturale. L’80 per cento del paese è stato sommerso dal fango, nella zona alta del paese ieri è stata sgomberata una famiglia. In via Galilei la strada appare distrutta e proprio in quella via ier, una macchina è finita su una specie di precipizio. Non ci sono danni alle persone ma in via Galilei, dove peraltro ci sono la scuola media e elementare, le abitazioni sono quasi tutte allagate al primo piano.
Problemi anche nella zona Cavallica. Ancora frane sullo Zomaro, dove la strada è praticamente impercorribile. Da ieri a lavoro in città la polizia provinciale, la protezione civile, la guardia forestale, carabinieri, polizia, vigili. Mezzo paese è dunque isolato dopo le piogge che hanno iniziato a cadere dalle 11 di ieri mattino.
L’intensità delle piogge ha preoccupato anche i sindaci di Polistena e Cinquefrondi, Michele Tripodi e Marco Cascarano. Quest’ultimo ieri sera ha emesso una ordinanza di chiusura delle scuole. I danni nella cittadina si sono verificati soprattutto nella parte alta del paese, probabilmente per la vicinanza alla montagna. Qualche abitazione è stata raggiunta dall’ondata di fango. Altri disagi lungo il viale Pertini, dove peraltro ci sono diverse attività commerciali. Preoccupazioni anche per il torrente Sciarapotamo. Il sindaco ha dunque insediato il Coc (centro operativo comunale) rimasto aperto per tutta la notte.
A Polistena non sono state chiuse le scuole, ma l’attenzione è andata tutta sul torrente Vacale, dove è già crollato il ponte che ora è in fase di ricostruzione. Il sindaco ha ordinato la chiusura delle strade adiacenti. La situazione comunque sta ritornando alla normalità.
Angela Corica