Riceviamo e pubblichiamo:
Nonostante sia pronto per la messa a bando il progetto definitivo del primo rapporto di sostenibilità ambientale della Piana di Gioia Tauro, da me fortemente sostenuto e promosso dalla Provincia di Reggio Calabria,dopo tanti mesi di scrupolosi studi e confronti con le associazioni è ancora fermo negli uffici provinciali. Il nostro territorio sempre più umiliato e abbandonato a se stesso ci chiede insistentemente di “fare il punto” sullo stato di salute della nostra terra, allo scopo di creare una base di dati tale da permetterci di programmare il nostro futuro verso una dimensione ecosostenibile.
Una consapevolezza sempre maggiore dei rischi e delle violenze a cui abbiamo sottoposto l’ambiente che ci circonda e in cui viviamo ha reso pressante la richiesta nei confronti della politica e delle istituzioni di un intervento deciso, capace in tempi rapidi di compiere una ricognizione sullo stato delle cose e accertare l’entità dei danni commessi, impedendone il riproporsi per il futuro.
In un’area altamente urbanizzata e malamente industrializzata come la Piana di Gioia Tauro, una programmazione incentrata sul concetto di “sostenibilità dello sviluppo” è quanto mai urgente.
Ci ritroviamo, oggi, purtroppo a raccontare una vicenda che però ha dell’incredibile e che ci rammarica profondamente. Nonostante la conferenza stampa del 2 Aprile u.s., tenutasi a San Ferdinando anche alla presenza del Presidente Raffa, ancora il progetto definitivo del primo RSA non è pervenuto sul tavolo della Suap.
Il RSA si pone come obiettivo quello di effettuare le analisi dell’aria, del suolo, del sottosuolo di quelli che sono stati individuati come gli impianti e i siti più nocivi ed inquinanti della Piana di Gioia Tauro tra cui: Termovalorizzatore di Gioia Tauro, Depuratore consortile di Gioia Tauro, Centrale Turbogas di Rizziconi, Elettrodotto (sito tra Rizziconi e Laino Borgo), Diga sul fiume Metramo, Galleria Limina, Cinquefrondi.
Invitiamo pertanto il Presidente della Provincia a rispettare gli impegni assunti perché siamo certi che è anche sua volontà dare risposte concrete ai cittadini e far sì che il territorio pianigiano non si senta ancora una volta figlio di un Dio minore su un tema che non consente alcun passo falso.
Per portare avanti questa e le altre istanze di un popolo e di un territorio parteciperemo, come Sinistra in Movimento, all’iniziativa “Fiaccolata per la Vita – Per non essere dimenticati” che avrà luogo domani alle ore 18.00 presso la Piazza del Marinaio a Gioia Tauro con la consapevolezza che è necessario fare luce fino in fondo su una problematica così importante.
Reggio Calabria, 30.10.2014
GIUSEPPE LONGO
Coordinatore di Sinistra in Movimento