HomeSocietàLe mareggiate e l'inquinamento del mare

Le mareggiate e l’inquinamento del mare

Pubblicato il

GIOIA TAURO – Dovrebbe essere il nostro tesoro, una risorda da sfruttare mentre qualcuno preferisce usarlo coome discarica. E’ il destino del mare che bagna Gioia Tauro.
C è poco da stare allegri a vedere, durante le mareggiate, la spiaggia che s’inonda di ogni sorta di rifiuto:carcasse di pneumatici, bottiglie di plastica, lattine di alluminio, ferraglia varia, reti metalliche, qualche elettrodomestico usato e perfino di tante siringhe usate (per non farci mancare nulla).

Uno spettacolo vergognoso se si pensa anche alla notevole quantità di rifiuti che probabilmente giacciono nei fondali e molti altri ancora in attesa di essere spiaggiati.

Tutto ciò che l’uomo lascia alla custodia del mare, il mare lo rigetta come a volersi “vendicare” E c’è da indignarsi non poco a pensare che esistono ancora i “Barbari”, ovvero quelle squallide persone convinte che il mare possa smaltire tutto e per questo ci buttano qualsiasi tipo di rifiuto. Non sanno che servono 500 anni per smaltire un piccola lattina di alluminio e 100 per una busta di plastica.

Se non poniamo un rimedio a questo sfascio, il nostro meraviglioso mare finirà inevitabilmente a collassare sotto una montagna di rifiuti.

E’ necessario avere più consapevolezza del fatto che inquinare il mare e i corsi d’acqua non è una buona idea per almeno tre ragioni: si crea un danno alla natura, si deturpa il paesaggio costiero con conseguenza negative sul turismo, ma soprattutto è pericoloso per l’uomo, perché i rifiuti e la sostanze tossiche contaminano le acque e i pesci, che non di rado finiscono sulle nostre tavole.

Pasquale Patamia

Ultimi Articoli

Adesso parliamo noi.

Abbiamo atteso, ascoltato, letto, subìto.Non abbiamo alcuna paura di sottostare al giudizio dei lettori.Come...

Calabria,Le considerazioni di Mattiani sulla Nomina di Occhiuto

Sulla nomina del Presidente Occhiuto a Commissario Delegato per l’attuazione degli interventiconcernenti il sistema...

Palmi aggressioni cani concluse le indagini

Riceviamo e Pubblichiamo La Procura della Repubblica di Palmi, diretta dal Procuratore Emanuele Crescenti, ha...

SCOPERTA TRUFFA AGGRAVATA AI DANNI DI ENTE PARCO DELL’ASPROMONTE E CALABRIA VERDE

A seguito di una complessa attività di indagine partita nel 2023, coordinata dalReparto Carabinieri...

Giornate FAI di Primavera 2025: Siderno in Festa per il Patrimonio Culturale

Siderno, 22-23 marzo 2025 – Un evento atteso e ricco di significato si prepara...

Giovanni Squillacioti è il nuovo presidente dei Giovani imprenditori di Unindustria Calabria

«Abbiamo proposto ai colleghi un programma proattivo, denominato “PATTI”, l’acronimo che ne racchiude l’essenza: Persone, Ambiente, Territorio, Talento e Innovazione»

Un nuovo tassello per i laboratori didattici del Tecnico Agrario di Palmi: il sostegno continuo del Comitato Genitori

Un arricchimento di dotazioni che interessa la serra didattica, la quale rappresenta quella parte di laboratorio a cielo aperto che arricchisce e differenzia il percorso formativo del nostro indirizzo di studio che è sostenuto dall’impegno solidale di numerose figure, che credono nella proposta formativa dell’Istituto basata su un percorso di scoperta e passione per l'innovazione e per la sostenibilità nella sua accezione massima