Per celebrare la 45ª Giornata nazionale per la vita la Parrocchia Santa Marina Vergine – Duomo di Polistena ha pensato ad una serie di iniziative, tese ad avvicinare persone, generazioni e passioni sportive, tutte “mirate al superamento di un grave attentato alla vita che nei nostri territori si chiama povertà educativa” ha spiegato bene il parroco don Pino Demasi. Proposte agevoli e aggreganti, come quella pensata per domenica mattina, giorno 5 febbraio alle ore 10, durante la quale i bambini, accompagnati dai loro nonni si ritroveranno in Piazza della Repubblica per un momento di animazione ludica e di festa, col contributo del gruppo giovanissimi della Parrocchia e dai catechisti, con, a seguire, l’iniziativa “Una passeggiata… lunga una vita” nella quale giovani e diversamente giovani si terranno per mano, a rappresentare simbolicamente un unico indivisibile ponte generazionale, per camminare festosamente lungo alcune vie del centro cittadino. Saranno loro i “protagonisti di due generazioni diverse: bambini e nonni; la solidarietà tra generazioni, la memoria che diventa speranza e forza di cambiamento” ha continuato don Demasi. Nel pomeriggio dello stesso giorno, alle ore 15, presso il Palazzetto dello Sport “Caduti sul lavoro” spazio allo sport con la SELES, Scuola Etica e Libera di Educazione allo Sport – la scuola calcio promossa dalla Parrocchia unitamente alla Cooperativa Valle del Marro – che, grazie alla manifestazione dal titolo “Lo Sport è vita”, vedrà impegnati, in una serie di attività sportive, i ragazzi ed i loro educatori alla presenza dei genitori accompagnati da un momento di riflessione offerto dal Capitano Gaetano Borgese, Comandante della Compagnia dei Carabinieri di Taurianova, unitamente ad Antonio Marziale, Presidente dell’Osservatorio sui Diritti dei Minori e Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza della Regione Calabria. Eventi tematici con filo conduttore la difesa della vita che vanno ad intrecciare il programma religioso predisposto con la solenne Celebrazione Eucaristica, presieduta dal parroco alle ore 11 – nel corso della quale sarà impartita una particolare benedizione alle mamme in attesa, affidando tutti i bambini alla protezione di Gesù e della Beata Vergine Maria – finendo, con la messa delle 18, sempre nel Duomo cittadino, animata dai ragazzi ospiti della Cooperativa “La volta Buona”. “Semplici iniziative, utili a diffondere semi di speranza e di fraternità in un mondo dove la vita è sempre più bistrattata in quanto prevale sempre più la cultura di morte” è stata la chiosa di don Demasi.
