L’evento, che nel giro di pochi anni è diventato una tappa fissa dell’estate calabrese, si tiene ogni anno il 27 agosto ed è organizzato in memoria della poetessa Caterina Paladino Minasi, scomparsa nel 2009. Con la sua ispirazione, La Notte dei Sospiri richiama a Palmi i principali personaggi dello spettacolo italiano e unisce in una sola serata musica, danza, arte e, grazie all’innovativo format dei videoclip, la poesia.
Negli anni, il palco su cui si tiene La Notte dei Sospiri ha ospitato nomi del calibro di Massimo Giletti, Amadeus, Mario Venuti, Francesco Tricarico, Raffaele Paganini, Simona Molinari, Lorena Bianchetti, Amedeo Minghi, Alessandro Haber, Sandra Ceccarelli, Micaela Foti. Ma non solo, La Notte dei Sospiri mira a valorizzare i talenti di casa, e nelle edizioni fin qui realizzate ha dato visibilità al pianista classico Giuseppe Albanese, alla band Faber Quartet, alla giovane cantante Natalia e alla stilista Alessia Crea, tutti talenti reggini.
“La Notte dei Sospiri – illustra Minasi – è un gesto d’amore verso Palmi, l’intera provincia e la Calabria, è una chance importante per dare visibilità a questo territorio e alle tante aziende che tra mille difficoltà ne costituiscono l’ossatura. Inoltre, dà la possibilità a Palmi e alla Calabria di ospitare importanti professionalità dello spettacolo di livello nazionale, offrendo un ponte con un circuito prestigioso, stimolando l’ambiente e lanciando idee che possono portare a nuove vie di sviluppo e promozione di questa zona dell’Italia.
C’è il rischio di perdere quest’opportunità, sarebbe un clamoroso autogol”. Per questo motivo è stata lanciata sul web, sulla pagina di facebook delle Notte dei Sospiri, l’iniziativa di ricerca fondi e di coinvolgimento professionale tramite un aggiornamento che recita testualmente: “La Notte dei Sospiri è diventato negli anni l’evento culturale più importante di Palmi e fra i più elevati in tutto il territorio provinciale e regionale. Per continuare le nostre attività abbiamo bisogno del sostegno di chi vuole investire in cultura e prestigio. Chi ci aiuterà a trovare nuovi fondi, di diverse entità, potrà entrare nel nostro team di lavoro altamente qualificato e confrontarsi, umanamente e professionalmente, con i migliori talenti dello spettacolo e della cultura italiani.
Ci teniamo a valorizzare tutte le nostre risorse in maniera equa e trasparente: ogni risultato ottenuto sarà riconosciuto e avrà anche soddisfazione economica”. Un modo curioso, originale e innovativo per sostenere una manifestazione. “E’ un tentativo all’avanguardia di coinvolgimento del territorio che dà anche una spinta alla motivazione di nuove professionalità – spiega Domenicantonio Minasi – per sostenere un evento che ha dato tanto a Palmi e a tutta la provincia e che sin dalla prima edizione ha visto il Teatro all’Aperto stracolmo di spettatori in ogni ordine di posto. L’edizione del 2012 è stata la più bella di sempre, per il 2013 puntiamo a ottenere il massimo risultato possibile nella prospettiva di poter finalmente lavorare, per l’anno successivo, con una buona programmazione strategica”.