Riceviamo e pubblichiamo:
Tutti i nodi, lasciati sospesi dall’Amministrazione Bellofiore, stanno arrivando, l’uno dopo l’altro, al pettine.
L’Ente Comune, per mancanza di liquidità, si è di fatto collassato economicamente ed è sull’orlo della bancarotta. Infatti, è risaputo che da qualche anno, nonostante l’Ente abbia indetto più volte la gara per l’affidamento del servizio di tesoreria comunale, non perveniva da parte delle banche alcuna offerta.
Nelle more del contratto, scaduto in data 31/12/2013, l’UBI Banca Carime continua a svolgere solo ed esclusivamente il servizio di tesoreria senza alcuna anticipazione di cassa.
Le minori entrate dei tributi rispetto alle maggiore uscite sulla gestione della macchina comunale hanno determinato, negli anni, questa mancanza di liquidità che crea una continua sofferenza all’Ente e che non gli permette più di trovare le soluzione economiche per fronteggiare le gravissime problematiche cittadine, incominciando dalla mancata raccolta della spazzatura che sta creando una gravissima situazione igienico-sanitaria non più sostenibile, con ripercussioni nocive sulla salute dei nostri concittadini.
E’ necessario assicurare gli stipendi a tutti i dipendenti pubblici, iniziando dai lavoratori contrattualizzati lu cui retribuzioni arrivano direttamente dallo Stato.
Per i dipendenti a tempo indeterminato abbiamo già investito le nostre deputazioni parlamentare nazionale e regionale affinchè intervengano tempestivamente per trovare l’immediata soluzione a questa spinosa vicenda per dare così tranquillità ai pubblici dipendenti e alle loro rispettive famiglie.
Aldo Alessio