GIOIA TAURO – “É difficile dare seguito ai sogni delle persone a noi care. É un peso ma anche un onore. Ho letto quello che faceva Pina, e credo che sia nostro dovere portare avanti le istanze delle persone che hanno realmente bisogno, per evitare il disagio sempre e comunque”.
Sono queste le parole dell’onorevole Rosanna Scopelliti, pronunciate alla presentazione di “Agire sociale onlus”, la nuova rivista trimestrale nata dall’impegno della Fondazione intitolata a Pina Alessio, presentata sabato pomeriggio a Gioia Tauro.
“È un obiettivo che avevamo programmato, un traguardo raggiunto in pochissimo tempo”, ha spiegato il presidente Giuseppe Alessio, che ha fin da subito però lamentato la totale assenza da parte dell’amministrazione comunale, prima di dare la parola a Maria Teresa Bagalá, entrata a far parte del gruppo.
A dirigere la redazione sarà Caterina Provenzano. “Il nostro giornale si occuperà esclusivamente di tematiche che hanno a che fare con il sociale. – ha detto – Guarderemo ai bisogni dei cittadini cercando di andare incontro alle varie esigenze. Per questo si legge il verbo “agire” già nel nome della rivista. Perché vogliamo fare, anziché dire e basta”.
Presenti all’evento anche Giuseppe Pedá, presidente Fdc, e il consigliere regionale Candeloro Imbalzano per ricordare Pina Alessio e sottolineare l’aspetto solidale e sociale della fondazione.
Significative in particolare le parole di Pedá, sia nei confronti della nuova iniziativa, “fatta da persone buone che portano avanti sani principi”, sia per quanto concerne la questione delle armi.
“Noi non siamo l’altra Italia, noi siamo l’Italia, – ha detto – e le decisioni devono essere ponderate e ben gestite, non subite”.
Le testimonianze di amici e parenti hanno concluso la manifestazione ricordando il bene fatto in vita da Pina Alessio, scomparsa prematuramente un paio di anni fa.
Eva Saltalamacchia