Il 31 luglio è iniziato a Seminara il cammino per i festeggiamenti che porterà alla solennità di Maria Madre dei Poveri, il 14 agosto. Tanti gli eventi che ogni giorno arricchiranno il programma organizzato dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Giovanni Piccolo e dal parroco don Mimmo Caruso. 

Sono stati i giganti Mata e Grifone, accompagnati dalla sfilata dei “Tamburini Città di Seminara” e dal complesso bandistico “Michele Mammoliti”, ad aprire le danze: già dal pomeriggio del 31 luglio, alle 17, i bersaglieri di Chiaravalle sono stati i protagonisti della giornata, che dopo una sfilata per le vie del paese hanno introdotto il caratteristico “Sparo della Pala”.

Si è poi tenuta con successo la Sagra del tartufo di Pizzo animata dal gruppo Kaleius in Piazza Vittorio Emanuele.

Dopo il primo giorno di festa, le prossime giornate saranno all’insegna dei giovani e della loro valorizzazione: sarà in programma infatti una serata organizzata dai ragazzi della Cooperativa Sociale “CMS” di Seminara, mentre dal 3 al 5 agosto si terranno i Giochi della Gioventù.

Domenica 6 e lunedì 7 agosto Le Giornate dell’Olio: dibattiti, mostra fotografica al borgo dei Pignatari, escursioni tra gli antichi oleifici della Piana e San Mercurio D’Oro (competizione per il miglior olio): tutto a cura di Arsac, GalBatir e Gruppo culturale KairòsMag.

La festa dell’olio verrà allietata la sera del 6 alle 22 dal gruppo etno-folk Due Lyre e Mezzo di Taranta.

L’8 agosto i Giovani della Parrocchia porteranno in scena lo spettacolo teatrale Uno stato interessante, mentre il giorno seguente chiunque può sentirsi artista per una sera col karaoke in piazza alle 21:30.

Da giorno 10 si entrerà nel vivo della festa: l’accensione delle luminarie della ditta Schifino di Messina e l’uscita dei giganti e tamburinari (fino a giorno 15) accompagneranno fedeli, pellegrini e turisti al countdown finale della festa: la giornata del 10 si concluderà col concerto della cover di Claudio Baglioni e di Ultimo.

L’attesa per la festa verrà resa ancor più spettacolare dalla 18ma edizione del corteo storico Seminara alla corte di Carlo V, che dopo il clamoroso successo dello scorso anno torna con ulteriori migliorie e arricchimenti, anche negli abiti disegnati dalla costumista Renèe Bruzzese e nei gioielli creati da Gerardo Sacco per i 300 figuranti che rappresenteranno le antiche famiglie nobili di Seminara.

L’11 agosto alle 21:30 verranno svelati l’imperatore e l’imperatrice per l’anno 2023 che guideranno la sfilata cinquecentesca, che partirà alle ore 18 di sabato 12 agosto. Il corteo, che rievoca l’entrata trionfale di Carlo V a Seminara nel 1535, reduce dalla vittoria sui saraceni, sarà aperto dagli stendardi dei soldati imperiali.

Nel frattempo, la festa della Madonna dei Poveri inizia a entrare nel vivo: domenica 13 agosto verrà portato un omaggio floreale alla Statua dopo la recita del Rosario, mentre la sera si esibirà in piazza La Ponte Band.

Sarà poi celebrata una lunga veglia di preghiera che seguirà la Santa Messa di mezzanotte presieduta dal Rettore della Basilica don Domenico Caruso.

Lunedì 14 agosto la banda “Michele Mammoliti” e i fuochi pirotecnici daranno la sveglia al paese per annunciare l’avvio della Solennità di Maria Madre dei Poveri. Varie funzioni (ore 6, 7, 11)  e la sfilata dei Bersaglieri di Chiaravalle alle 17 precederanno il solenne Pontificale alle ore 17:30 presieduto dal Vescovo Francesco Milito in presenza delle Autorità Civili e Militari.

Dopo la celebrazione, avverrà la discesa della Statua che da secoli è venerata in tutta la Piana: quest’ultima sarà portata in processione per le vie della città. Al termine del cammino, verranno benedetti e consacrati tutti i bambini presenti.

In serata, alle 22:30 la piazza sarà rinverdita dalle giovani sonorità di Niha, artista 18enne che ha già una personalità rock da proporre.

Il 15 agosto, solennità dell’Assunzione, Seminara sarà in fermento per una delle band del momento: il gruppo campano The Kolors, che con Italodisco è per la terza settimana consecutiva in vetta ai singoli più venduti (dati Fimi/Gfk), è atteso in piazza Vittorio Emanuele III a partire dalle ore 22. Al di là del recente successo, Stash e compagni hanno mostrato di tenere botta al successo che li travolse dopo la vittoria ad Amici nel 2015, cercando negli anni, attraverso varie collaborazioni, di svincolarsi dall’etichetta “talent”.

Dei bei colpi di gioventù e freschezza, dunque, per celebrare al meglio tradizioni antichissime e renderle sempre vive e interessanti per il pubblico.