Inizierà da Taurianova la nuova visita che il principe Alberto di Monaco farà in Calabria il 3 e 4 ottobre per il secondo anno. La scelta questa volta è caduta sulla cittadina della Piana di Gioia Tauro, come prestigioso e immediato esito dell’adesione dell’Amministrazione comunale all’Associazione Siti Storici dei Grimaldi – formalizzata nell’autunno scorso – e come risultato di una interlocuzione istituzionale che gli amministratori hanno massimizzato anche partecipando, con una delegazione guidata dal sindaco Roy Biasi, alla prima assemblea annuale del sodalizio che raggruppa tutti i comuni italiani che conservano tracce storiche dell’influenza della famiglia dei regnanti monegaschi, tenutasi nella sede dell’Ambasciata del principato di Montecarlo a Roma, nel gennaio scorso.
Gli assessori Maria Fedele e Massimo Grimaldi stanno seguendo in prima persona gli interventi preparatori della visita, la prima di un Capo di Stato nella storia della città, interamente dedicata a Taurianova nella prima giornata e che proseguirà, il giorno dopo, a Terranova Sappo Minulio e Seminara.
«Si arriva a questo risultato prestigioso per Taurianova – commenta l’assessore Fedele – grazie anche alla ricerca storica minuziosa che il nostro personale, e gli esperti da me personalmente coinvolti, hanno compiuto facendo emergere l’assoluta centralità economica e sociale che l’antico Casale di San Martino mantenne nell’allora Ducato di Terranova. Quello del 3 ottobre è quindi per noi un momento solenne che supera di gran lunga il solido valore simbolico che pure ha, perché rappresenta il culmine di un’opera di riposizionamento del nostro territorio nella storia moderna calabrese. Offriamo ai taurianovesi l’occasione di un nuovo orgoglio civico, altro prestigioso tassello che si aggiunge al mosaico di un settore amministrativo, quello della Cultura, che in questi anni ha prodotto uno sforzo come da anni non si vedeva per rinverdire le peculiarità uniche di Taurianova».
Sono per il momento pochi i dettagli che trapelano dal rigido protocollo concordato con le autorità locali – trattandosi della visita di un capo di Stato straniero – a partire dall’incontro che nella mattinata avverrà a piazza della Libertà, aperto alla cittadinanza e alle autorità.
«Taurianova ha dimostrato di possedere le risorse per immaginare e organizzare in grande – aggiunge l’assessore ai Grandi Eventi, Massimo Grimaldi – e non ho dubbi che anche questa volta il Comune saprà superarsi, grazie alla collaborazione delle associazioni e delle scuole, della parrocchia e di tutte le realtà aggregative e non, per offrire il migliore biglietto da visita possibile in un contesto internazionale».
Parallelamente alle riunioni operative che si susseguono nel Municipio, la presidente del consiglio comunale, Federica Ursida, ha provveduto a convocare – per il 2 ottobre – una nuova riunione del civico consesso con all’ordine del giorno il conferimento della cittadinanza onoraria al principe Alberto e al carabiniere Salvo d’Acquisto.
«Interpretiamo la visita del principe Alberto – conclude il sindaco Biasi – come l’ulteriore, e più autorevole, occasione che offriamo alla città per risaldare l’ unità di tutte le sue componenti territoriali, associative e istituzionali. Non ho dubbi che tale chance possa trovare una sintesi alta e degna nel prossimo Consiglio Comunale, snodo democratico posto sotto i riflettori dell’intera regione in cui poter dimostrare quella compattezza istituzionale e politica che merita il conferimento della cittadinanza onoraria a queste due figure a cui, per diverse ragioni, l’intera cittadinanza si sente legata. Taurianova ci chiede di servirla nei suoi interessi supremi e tra questi c’è certamente anche l’esaltazione della sua immagine fuori dai confini cittadini, che non ha colore di parte e che in questo caso serve anche a segnalare valori come la legalità, la diplomazia della pace e la tutela dell’ambiente, in cui la nostra città crede profondamente».