Chiaramente se tra i numerosi componenti della Commissione antimafia che si sono alternati nel corso degli anni si è giunti a designare, quale Collaboratrice esterna, proprio l’on. Napoli ci sarà un perché.

Noi riteniamo, infatti, che tale oculata decisione, adottata in seno all’Ufficio di Presidenza del suddetto organismo parlamentare, sia scaturita dall’attenta analisi della pluriennale attività posta in essere da Angela Napoli con competenza, serietà, spirito di sacrificio, abnegazione e senza mai anteporre un qualsiasi interesse particolare rispetto ai bisogni della collettività con il solo fine di tutelare quella maggioranza silenziosa e spesso sfiduciata di persone oneste. Non va, altresì, taciuto che il suo serio e puntuale impegno (tale da farle conquistare il titolo di: “Sentinella della legalità”) in un settore sì delicato l’ha oltremodo esposta fino a mettere in seria discussione la sua incolumità nonché sottoposta ad un isolamento senza precedenti.