“Sappiate cantare, pregare e gioire; siate felici sempre e vogliatevi bene l’uno l’altro”. Con queste semplici parole il Vescovo della Diocesi di Oppido-Palmi, Monsignor Francesco Milito, ha parlato questa mattina ai bambini della scuola paritaria dell’infanzia “Ape Maia” di Palmi, a cui ha fatto visita.
Accolto da un lungo applauso ed un gioioso canto intonato dai piccoli, il Vescovo si è intrattenuto a lungo, rispondendo alle domande dei bambini, scherzando e dando qualche saggio consiglio.
Perché hai deciso di fare il Vescovo? Come trascorri le tue giornate? Perché non vieni mai a trovarci? Ma Gesù, ci ama?
Queste alcune delle domande rivolte dai bambini al Vescovo, alle quali Sua Eccellenza ha risposto senza esitare un attimo.
“Le mie giornate le trascorro pregando Dio, lavorando, incontrando le persone che hanno bisogno di parlare con me e visitando le parrocchie della Diocesi – ha detto Il Vescovo ai bambini – Io non ho deciso di fare il Vescovo, qualcuno lo ha deciso per me: il Papa mi ha chiesto di servire questa Diocesi ed io ho obbedito”.
Insieme al Vescovo era presente anche Don Silvio Misiti, parroco della Concattedrale di Palmi che ai bambini ed alle insegnanti ha detto: “Dio è presente sempre, anche qui, ed oggi ha mandato il Vescovo quale segno della sua presenza. Questa scuola rappresenta un’eccellenza di questa nostra città, della quale tutti noi dobbiamo essere orgogliosi”.
Erano presenti l’assessore alla cultura del Comune di Palmi Wladimiro Maisano ed il consigliere di maggioranza Lillo Galletta.
Prima di andare via, Sua Eccellenza ha ricevuto una targa ricordo ed ha ricordato ai bambini che sì, Gesù li ama: “Egli ama tutti di un amore immenso, ed anche noi dobbiamo amarlo. Siate come le api, siate operosi: prendetevi cura con amore delle cose belle”.