«E’ stata una vita di sacrifici e di gelo. Così si fa il Teatro. Così ho fatto! Ma il cuore ha tremato sempre, tutte le sere». Con queste parole Eduardo De Filippo descriveva la sua passione, il suo lavoro e la sua vita. L’impareggiabile e inimitabile Maestro della Scuola attoriale napoletana è un’icona senza tempo del Teatro italiano, e le sue commedie sono intramontabili per l’attualità dei contenuti, per la veridicità dei personaggi e per gli spaccati di vita quotidiana che raccontano storie di uomini e donne con i loro pregi e i loro difetti, personaggi molto spesso unici e particolari, che rimangono in mente per i loro limiti caratteriali, per le loro intemperanze e per le loro peculiarità personali. L’arduo compito dell’interprete che deve rappresentare un personaggio è proprio quello di studiarne la postura, i movimenti, la tonalità della voce e (per i personaggi delle commedie di Eduardo De Filippo) la mimica facciale; quest’ultima componente è distintiva e caratterizzante, perché «Eduardo parla anche quando sta zitto e i suoi silenzi molto spesso sono più eloquenti delle parole».
Alla Casa della Cultura Leonida Repaci da sabato 23 aprile e fino a lunedi 25 aprile è stata di scena la Compagnia teatrale dell’Associazione Great Talent di Palmi, con un classico di Eduardo De Filippo dal titolo “Non ti Pago”, commedia molto celebre e, in assoluto, tra le più rappresentate della produzione artistica e letteraria di Eduardo De Filippo.
Sabato mattina la platea era gremita di giovani studenti dell’Istituto “Nicola Pizi” e dell’Istituto Comprensivo “San Francesco”, che hanno seguito con molta attenzione la rappresentazione teatrale, tributando applausi di gradimento e approvazione; la rappresentazione è stata poi replicata domenica sera e ancora una volta, la sera di lunedì 25 aprile per tutti gli appassionati di Teatro, nella cornice unica dell’Auditorium della Casa della Cultura Leonida Repaci, principalmente utilizzato per i concerti di musica classica, ma che in questo caso cede il passo al «Teatro come espressione della parola attiva vivente e recitante».
Le donne della Compagnia teatrale Great Talent hanno rilasciato a caldo alcune dichiarazioni dopo la rappresentazione fatta per gli studenti. Luisa Anastasio, Presidente dell’Associazione Great Talent: «ci sono stati momenti in cui la sensazione non era quella di ascoltare una battuta seguita da un’altra … ma quella di essere dentro il film di “Non ti pago” che abbiamo visto tante volte con il nostro regista per studiare i movimenti … tanto era il coinvolgimento, che sembrava di avere il grande Eduardo con noi sul palcoscenico».
Chiara Pugliese: «faccio Teatro con la Great Talent da quando avevo 17 anni e frequentavo i corsi di avviamento al Teatro tenuti dall’Associazione Great Talent al Liceo Nicola Pizi, spero un giorno di poter far fare l’esperienza del Teatro anche alle mie due figlie». Rosanna Cannizzaro: «fare Teatro è un qualcosa di più che cantare, suonare o condurre uno spettacolo; sono tutte delle bellissime attività espressive, ma il Teatro ha un fascino particolare, c’è qualcosa di unico, di misterioso e di originale ogni volta che si va in scena, perché accade qualcosa di irripetibile, e proprio in questo si identifica l’originalità del Teatro».
Maria Francesca Cipri: «E’ stata proprio una bella performance, abbiamo messo in scena una delle opere più divertenti di Eduardo De Filippo e questo grazie alla versatilità e al talento dei miei compagni di Teatro, ma soprattutto grazie alla sagacia e alla caparbietà del nostro regista Gianni Parrello, persona eclettica, versatile e poliedrica, ma consapevole del ruolo e capace di infondere in noi la fiducia necessaria e capace di indicarci gli obiettivi da raggiungere; lui è la nostra guida e noi gli vogliamo bene!”».
Giorgia Galante: «per me è stata la prima esperienza con il Teatro, all’inizio ero molto insicura e titubante, ma pian piano mi sono lanciata in questa bellissima esperienza che consiglio di fare a tutti giovani».
In ultimo il saluto di Gianni Parrello regista della storica compagnia Great Talent: «mentre recitavo ho visto i miei attori che mi seguivano con gli occhi… è stato come se mi stessero spingendo… mi sentivo protetto, sostenuto, incoraggiato! E’ di questa complicità che è fatto il Teatro ed è di questo che ho sempre parlato… queste emozioni non si dimenticano e non si comprano al supermercato!».
Di seguito i personaggi e gli interpreti di “Non ti pago”: Ferdinando Quagliolo, proprietario del banco lotto (Gianni Parrello); Concetta, sua moglie (Chiara Pugliese); Stella, loro figlia (Giorgia Galante), Agliatello, fiduciario di Ferdinando (Salvatore Repaci), Margherita, cameriera (Rosanna Cannizzaro), Mario Bertolini, impiegato del banco lotto (Saverio Riotto), Erminia, zia di Bertolini (Luisa Anastasio), Carmela, stiratrice (Maria Francesca Cipri); Don Raffaele Console, sacerdote (Maurizio Colosi); Lorenzo Strumillo, avvocato (Mimmo Latino); Luigi Frungillo, benestante (Francesco Scozzarra); Vittorio Frungillo, benestante (Vincenzo Versi). Le musiche di scena sono state curate dal maestro Saverio Caminiti.