Si è tenuto nel pomeriggio di ieri un incontro tra il Movimento FARO e il Presidente di SORICAL Avv. Cataldo Calabretta per affrontare il tema delle criticità idriche del territorio.
All’incontro, oltre a tanti soci, è stato presente anche il Consigliere Regionale Giuseppe Mattiani, un cospicuo numero di tecnici di SORICAL e alcuni abitanti dei quartieri palmesi più colpiti dalla problematica della carenza idrica.
Diversi i temi affrontati, si è partiti dalla “nuova” Sorical spa – interamente pubblica con socio unico la Regione Calabria – soggetto gestore unico, per come prescritto dalla normativa vigente, per il Servizio Idrico Integrato Regionale. Si è affrontato il tema dell’assorbimento del Consorzio intercomunale VINA che, secondo il cronoprogramma, dovrebbe confluire in Sorical alla fine del 2025, finisce così dopo 110 anni la storia della prima esperienza consortile in Calabria per la gestione delle risorse idriche locali.
Il Presidente Calabretta non si è sottratto alle domande poste dal Presidente del Movimento FARO, Avv. Carmelo Ciappina, e dagli intervenuti, anzi, con grande chiarezza espositiva, ha fornito puntuali informazioni e affrontato anche i temi più spinosi: il corposo debito accumulato dal consorzio VINA, pari ad oltre 3.000.000 di euro, l’emergenza idrica che interessa alcuni quartieri della Città anche nel periodo invernale, le trattative sindacali per la tutela dei dipendenti, l’attivazione di sistemi di controllo per fermare gli usi impropri della risorsa, gli investimenti già programmati per il futuro, la necessità di un cambiamento culturale nell’uso di questa essenziale risorsa, le difficoltà riscontrate in tema di riscossione.
Inoltre, l’Avv. Calabretta ha consentito anche ai tecnici Sorical intervenuti di snocciolare dati e di fare chiarezza su aspetti tecnici essenziali e di interesse collettivo.
Ha colpito la platea il dato relativo al consumo giornaliero per abitante che, nel caso di Palmi, a fronte di un dato medio teorico di 200 litri al giorno, invece sfiora i 500 litri erogati.
Siffatto dato denota come la nostra acqua venga sprecata e quanto sia necessario un uso consapevole della risorsa idrica.
Un aiuto e un deterrente, hanno spiegato i tecnici Sorical, verrà fornito dai nuovi sistemi di smart metering per i quali sono in corso importanti investimenti.
Inoltre, il Presidente non ha negato che parte delle problematiche siano attribuibili alla vetustà della rete, ma confida anche di poter cominciare a risolverle l’annosa problematica grazie al finanziamento di 33 milioni di euro di fondi PNRR assegnato dal Ministero delle Infrastrutture.
Interessanti spunti di discussione sono pervenuti anche dall’ On. Mattiani, che ha “stuzzicato” il Presidente Calabretta sugli sviluppi occupazionali legati ai crescenti impegni di SORICAL e su quali siano i progetti dell’azienda in funzione del futuro Ospedale della Piana.
Nel primo caso Calabretta ha precisato che si prevedono nuove assunzioni, per le quali saranno banditi concorsi pubblici ad hoc. Quanto al secondo quesito posto dall’On. Mattiani, i tecnici Sorical hanno spiegato come forte sia l’impegno di Sorical per la realizzazione delle opere di sua competenza, già in fase di studio preliminare, in prospettiva della costruzione Ospedale della Piana, come ad esempio il raddoppio del serbatoio “Salice”.
In conclusione il Presidente del movimento FARO, Avv. Carmelo Ciappina, ha voluto ringraziare, a nome di tutta l’Associazione il Consigliere Mattiani per la vicinanza al Movimento e il Presidente Calabretta per aver accettato l’invito a partecipare all’incontro che si inserisce nelle attività del movimento finalizzate all’approfondimento ed alla comprensione delle tematiche che stanno a cuore alla nostra comunità.
