GIOIA TAURO La giornata di ieri ha messo ancora una volta in discussione la tranquillità dei cittadini di Gioia Tauro. Quando arriva la pioggia infatti il pensiero di tutti va al fiume Budello e alla possibilità che la catastrofe dello scorso anno possa ripetersi.
Il comune gioiese ha nuovamente istituito il Coc (centro operativo comunale), dopo aver registrato lo stato di allerta di livello tre, provocato dalla possibilità che dai paesi dell’entroterra, dove le piogge sono state fitte e costanti, possa arrivare un afflusso d’acqua talmente cospicuo da provocare spiacevoli situazioni.
Ma si aggiunge la mano dell’uomo a complicare la questione. Il problema più grande è causato infatti all’altezza del ponte della ferrovia, tappato quasi totalmente da rifiuti di ogni genere, tra cui due ingombranti frigoriferi, portati fin li dalla corrente.
Il rischio è ovviamente dato dal fatto che l’acqua si trova impossibilitata a fluire regolarmente, riversandosi sulla strada in caso di maggiore affluenza.
Proprio per questo da pomeriggio sono presenti sul posto carabinieri, polizia, vigili del fuoco, vigili urbani, Capitaneria di porto e Protezione civile, che monitorano costantemente la situazione.
Un intervento effettuato dagli operai della ditta che sta effettuando i lavori e da alcuni volontari si è rivelato inutile. Gran parte del tunnel è occupato da un blocco compatto di terra che ha ridotto di molto la portata dell’acqua e che sembra si sia formato a causa dei rifiuti presenti sul letto del torrente.
Preoccupato il sindaco Renato Bellofiore. “La situazione è seria, – ha detto – monitoreremo comunque la zona per tutta la notte”. Il primo cittadino ha disposto in via precauzionale la chiusura della scuola primaria Tre Palmenti.
Nel frattempo l’amministrazione, insieme alle forze dell’ordine intervenute, si è preoccupata di reperire materiale utile in caso di emergenza. Un’ambulanza è infatti ferma sul posto pronta ad intervenire.
Se da monte la situazione risulterà tranquilla, così come sembra nelle ultime ore, sarà più facile prendere provvedimenti e risolvere una situazione causata non soltanto dalla furia della natura, ma anche dall’uomo che dovrebbe iniziare a responsabilizzarsi verso problematiche che influiscono su tutta la popolazione.
Eva Saltalamacchia