Riteniamo che l’incontro di ieri 22.11.2022 con il presidente Occhiuto segni una tappa fondamentale per la vicenda del Nuovo Ospedale della Piana; ringraziamo la consigliera regionale Amalia Bruni che si è assunta l’impegno di organizzarlo.
Con gli amministratori presenti, il sindaco di Palmi ed il presidente di “Città degli ulivi” abbiamo chiesto al presidente Occhiuto di profundere un sempre maggiore impegno affinché l’iter del Nuovo Ospedale della Piana subisca una significativa accelerazione.
È inaccettabile ed inammissibile che a distanza di 15 anni ancora si parli di “problemi da risolvere”! Abbiamo assistito nel corso degli anni a numerosissimi interventi sul terreno propedeutici alla cantierizzazione vera e propria, a volte anche ripetuti; ricordiamo le varie campagne di saggi archeologici, i carotaggi ed altro ancora! Ricordiamo le modifiche al progetto apportate proprio a seguito delle caratteristiche del terreno ospitante il futuro nosocomio, le rassicurazioni ricevute ai numerosi tavoli tecnici! Oggi, nel 2022 (a distanza quindi di 15 anni dal 2007al 2022) appare surreale ascoltare ancora di “impedimenti da risolvere”. Sullo stesso terreno è stato costruito un liceo, una scuola agraria, affianco un supercarcere….. Sicuramente la presenza di una bomba atomica era stata già scongiurata!
Si intervenga sulla questione degli elettrodotti, accelerandone la risoluzione! Non è possibile attendere 6 anni per la loro rimozione (2017-2023); si chiuda presto la conferenza dei servizi, istituita dal comune di Palmi, per il piano di caratterizzazione; si valuti sin da ora come fronteggiare l’aumento dei costi delle materie prime necessarie per la edificazione del NOP; si proceda con la presentazione di stralci di progettazione esecutiva al fine di permettere l’inizio lavori.
Abbiamo tutti, associazione ed istituzioni, lanciato l’accorato grido di allarme di un territorio che non può più attendere, la cui popolazione è costretta ad emigrare anche per il più banale degli interventi, di una terra che piange migliaia di morti per assenza di una sanità degna di questo nome.
Ecco cosa abbiamo chiesto al presidente Occhiuto.
Riteniamo che il confronto sia stato proficuo, è stata aperta una porta alla speranza, con la promessa del governatore di calendarizzare una serie di incontri futuri con le istituzioni e le associazioni del territorio della Piana.
È stata l’occasione per dimostrare a Roberto Occhiuto che gli interlocutori sono donne ed uomini perbene che si sono prefissati un obiettivo nobile, il bene comune, per il raggiungimento del quale si spendono con abnegazione, preparazione, tenacia ed “indipendenza”.
Ma soprattutto lo è stata per ascoltare dalla sua viva voce quella promessa già veicolata attraverso i suoi canali social all’esito del nostro sit in del 24.10.2022: «L’ospedale della Piana verrà edificato entro la fine del mio mandato».
Questo è un impegno d’onore, presidente, e noi, come di consuetudine, vigileremo affinché la data di “fine pena” sia quella da lei indicata.
Stefania Marino
Ass.ne Prosalus Palmi