GIOIA TAURO – Agricoltura, turismo e ambiente sono le parole chiave del convegno organizzato dal Partito democratico sabato scorso nella città del porto.
“Da Gioia Tauro l’impegno per un nuovo Sud”. Questo il titolo e il tema principale dell’evento, moderato da Carmen Moliterno, al quale hanno preso parte gli assessori regionali Carlo Guccione e Nino De Gaetano, e il parlamentare del Pd Luigi Lacquaniti.
Ciò di cui i relatori hanno maggiormente discusso é stato positività, ottimismo verso un Sud in ripresa facendo leva sui progetti e l’esperienza di giovani imprenditori calabresi raccontati in sala dai protagonisti.
“Abbiamo messo al centro Gioia Tauro, – ha detto Guccione – perché se riparte la città riparte l’intera Calabria. Gioia Tauro può essere più forte con un’amministrazione capace. E credo che Aldo Alessio sarebbe in grado di renderla tale “.
Di turismo e agricoltura ha invece parlato Lacquaniti. Settori sui quali hanno puntato diversi giovani creativi con delle start up di progetti innovativi che portano in alto il buon nome della Calabria.
Presenti quindi Domenico Cristoforo, con la sua Ecoplan, in grado produrre pannelli con sansa di olive esausta e plastica riciclata; Samuele Furfaro con Macingo, definita la Blablacar dei prodotti, una piattaforma che incrocia domanda e offerta di trasporto in modo facile ed economico.
E ancora Domenico Rositano, presente in sala con Dario Vita, per parlare di Smart Dmo. “Possiamo cambiare il turismo in Calabria con una piattaforma a costo zero. – ha detto Rositano – Il nostro obiettivo é quello di gestire le destinazioni turistiche e riuscire a far parlare tra loro i vari attori coinvolti”.
E per ultima la testimonianza di Antonio Morabito in rappresentanza della Fattoria della Piana, nata come azienda agricola ed arrivata ad ottenere importanti riconoscimenti nel settore ambientale utilizzando gli scarti come risorse.
Tutte eccellenze calabresi che dalla crisi economica hanno cercato di trarre gli aspetti positivi, puntando su cooperazione e risparmio.
Aldo Alessio, candidato a sindaco del partito, é intervenuto con un video messaggio in cui faceva riferimento alle problematiche della città, quindi disoccupazione giovanile, porto e criminalità organizzata.
Di vecchi modelli amministrativi, “che hanno fatto sprofondare la Calabria” ha invece discusso de Gaetano, seguito da Lacquaniti.
“Mi metto a disposizione per tutte le sfide da affrontare, – ha esordito il parlamentare – Dobbiamo diffondere la cultura della legalità minuto per minuto. Questo é il momento delle piccole e medie imprese. E per quanto riguarda il porto, – ha concluso – é adesso al Senato la legge sulla Zes. Sono pronto a lavorarci non appena arriverà alla Camera”.
“Cambiare il Sud per cambiare l’Italia” insomma. Ed essendo anche il titolo del libro di Francesco Lo Giudice, lo stesso autore non poteva che intervenire per parlare del “sud geografico e politico d’Europa che ha voglia di riscattarsi”.