CITTANOVA – Ha riscosso un importante successo la sesta edizione di Cittanova Floreale, la fiera botanica che l’associazione “Pro-fondazione Carlo Ruggiero”, presieduta da Caterina Del Grande, da anni organizza all’interno della Villa comunale.
Oltre diecimila i visitatori provenienti da diverse zone della regione Calabria. Tre giorni di movimento cittadino, tra appasionati e curiosi per la mostra- mercato di piante rare e insolite.
Evento unico nel suo genere in Calabria, dedicato agli affascinati di botanica e giardinaggio.
Protagoniste indiscusse sono state, anche per questa edizione, le varietà floreali che rappresentano il fulcro d’interesse per i visitatori, ma i giovani professionisti che compongono l’associazione, hanno inteso arricchire l’esposizione florovivaistica, con ulteriori eventi di assoluta novità.
Una delle principali attrazioni, è stata rappresentata dal “Museo bugs e butterflies”: una vasta collezione di insetti provenienti da tutto il mondo, esibiti dal vivo in eleganti terrari, e presentati con l’utilizzo di modelli 3D giganti, riproduzioni fedele della loro morfologia.
Nell’occasione si è rinnovato il già consolidato rapporto di collaborazione con gli altri organismi associativi cittadini, mediante l’affidamento a ciascuno, di un’area verde da “adottare” attraverso la cura permanente e l’allestimento floreale della stessa.
La manifestazione botanica anche in questa occasione, ha sposato bene “verde e cultura”, attraverso la presentazione di opere letterarie. In particolare, il partenariato con il FAI, delegazione locride-piana, ha previsto la presentazione, alla presenza degli autori, dell’opera: “Etnobotanica, piante e tradizioni popolari in Calabria”, di Carmine e Raffaele Lupia.
Vi è stata, inoltre, la possibilità di visitare la mostra pannellata, allestita dal FAI “Il giardino della Kolimbetra”, volta a presentare lo spettacolare giardino, sito all’interno della Valle dei Templi, recuperato dopo anni di abbandono e degrado.
Nella giornata del 2 giugno, alla presenza del Dott. Virgilio Irrera, diretto discendente di Enrico Fehr, progettista a suo tempo della Villa Comunale di Cittanova, è stata presentata l’opera “Architetture di giardini in pieno Risorgimento, le famiglie FEHR – IRRERA dal 1806 al 1980”, dallo stesso redatta, che mira a riscoprire le origini della sua antica e prestigiosa famiglia, nonché delle opere di progettazione ed allestimenti di giardini alla stessa legati.
Ed ancora: visite guidate all’interno della Villa Comunale, musica, spettacoli di danza, laboratori teatrali per ragazzi e rappresentazioni di fiabe, esibizione di orchestre dal vivo, spettacoli e gare di ballo.
L’Associazione “Pro-Fondazione Carlo Ruggiero”, soddisfatta dei risultati raggiunti, mentre si avventura in altre e nuove attività programmatiche, annuncia fin da adesso, la VII edizione di Cittanova Floreale.
Elisabetta Deleo
