GIOIA TAURO – La Dia di Reggio Calabria ha sequestrato beni per un valore di circa 700 mila euro all’imprenditore gioiese Vincenzo Oliveri.
L’uomo, 61 anni, aveva già subito nel 2013 un sequestro di beni per un valore complessivo di 325 milioni di euro.
Oliveri è coinvolto in alcune inchieste per truffa.
Il sequestro è stato eseguito in esecuzione di un decreto emesso dal Tribunale di Reggio Calabria. I beni sequestrati consistono in un fabbricato e in un terreno a Gioia Tauro.
La Dia, su impulso della Procura di Reggio, avrebbe accertato la riconducibilità a Vincenzo Oliveri di questi ulteriori due immobili, tramite una società, già sottoposta a sequestro, che opera nel settore dell’agricoltura.