GIOIA TAURO – La forte pioggia caduta in queste ore ha reso nuovamente molto critica la situazione nel tratto di fiume Budello interessato dai lavori di messa in sicurezza. (guarda il video)
Il fiume è tenuto sotto controllo minuto per minuto dai tecnici presenti sul posto e per il momento il livello dell’acqua è basso e non sembra ci sia rischio di esondazione. La preoccupazione principale è che l’acqua possa erodere la terra che fa da argine, minando la stabilità delle abitazioni presenti nei pressi del fiume. La Protezione civile ha comunicato che lo stato di allerta meteo si protrarrà fino al primo pomeriggio di domani.
In mattinata la pioggia aveva smesso di cadere ed era tornato il sereno anche al quartiere Fiume, dopo l’allarme scattato nelle ultime 48 ore a causa del maltempo.
Gli operai hanno ripreso a lavorare su un tratto del fiume Budello, ma hanno dovuto fare i conti con un nuovo imprevisto. A quasi due metri di profondità rispetto all’argine hanno trovato uno scarico fognario che riversava direttamente nel fiume.
I tecnici comunali pensavano si trattasse di un vecchio collegamento utilizzato, in passato, da uno stabilimento per la lavorazione dei marmi, ormai dismesso e per questo avevano tappato il tubo, dopo averlo completamente svuotato. La pioggia caduta nel pomeriggio ha reso vano l’intervento, perchè dallo scarico è uscito nuovamente liquame di fogna.
I lavori di rispristino dell’officiosità idraulica del torrente, finanziati dalla Provincia, hanno già avuto diversi stop. Il primo è stato a poche ore dall’avvio a causa del maltempo. La seconda sospensione è arrivata nei giorni successivi, quando sono stati scoperti degli scarichi fognari che riversavano nel Budello, poi è stata nuovamente la volta del maltempo, fino al contrattempo di oggi che non ha però bloccato i lavori. Infatti, mentre i dipendenti comunali sistemavano lo scarico, gli operai della Cafissi Alvaro hanno continuato a lavorare.
L’impresa ha sei mesi di tempo per terminare, ma gli abitanti del quartiere sperano che i tempi si accorcino in modo da affrontare l’inverno con qualche timore in meno.
Lucio Rodinò