GIOIA TAURO – Prigioniera di una lenza, piccola e indifesa nel canale del porto di Gioia Tauro. É stato trovata così un esemplare di tartaruga Caretta Caretta, soccorso dagli uomini della Capitaneria di porto di Gioia Tauro diretta dal Comandante Davide Giuseppe Barbagiovanni Minciullo.
A dare l’allarme domenica scorsa é stato un tecnico del terminal che ha visto l’animale in difficoltà.
Appena arrivati i militari hanno prontamente liberato la tartaruga, subito affidata alle cure del veterinario, per poi essere trasferita al Centro Recupero Tartarughe Marine di Brancaleone.
“Uno dei fattori principali che determinano la diminuzione delle popolazioni di questi animali marini è proprio rappresentato dall’interazione accidentale con le attrezzature da pesca. – si legge sulla nota diramata dalla Capitaneria – Per una tartaruga rimanere impigliata in una rete o ad un amo da palangaro significa molto spesso la morte per annegamento o per gravi infezioni alle vie respiratorie. In questa occasione, grazie al tempestivo intervento degli uomini della Guardia Costiera di Gioia Tauro si è permesso di regalare ad un animale purtroppo a rischio di estinzione la speranza di poter riprendere presto il largo verso nuovi mari”.