GIOIA TAURO – “Un momento di riflessione”. È stato definito così il “Concerto della Passione” che si terrà domenica 13 aprile a Gioia Tauro, nella chiesa di San Gaetano Catanoso.
Un evento nel quale è prevista la partecipazione straordinaria del’Ensamble bandistico “Nicola Gorgoglione” di Pietrapaola, e del Maestro Francesco Pio Antonio Santella, oltre che la presenza di cittadini e dei tanti volontari che si sono impegnati per la buona riuscita dell’evento.
Soddisfatto dell’iniziativa il parroco don Pasquale Galatà. “Credo che il concerto di Pasqua sia un momento importante per l’identità della nostra città. – ha detto – In questa manifestazione si possono riconoscere i cristiani che celebrano la festività religiosa e gli amanti della musica ai quali viene proposta una pagina importante del repertorio religioso italiano e non solo”.
Entusiasta anche il direttore del coro Giuseppe Calarota. “Da settembre ci ritroviamo con costanza per fare le prove. – ha commentato orgoglioso e in attesa dell’evento – Più che un concerto ci piace definirlo come un momento di riflessione. Ogni canto è infatti intervallato da momenti di meditazione sul tema di S. Alfonso Maria de Liguori. Le opere che riporteremo, – ha aggiunto – vanno da Mozart a Bach, a Frisina, ai canti tradizionali”.
Non ha voluto svelare niente di più il direttore del coro, che però ha lasciato intendere che ci sarà qualche sorpresa ad attendere e meravigliare il pubblico presente.
Nel frattempo i fedelissimi dell’ormai famosa chiesa-tenda, si danno da fare per portare a compimento il progetto legato al concerto, dimostrando grande spirito d’iniziativa, sintonia e unione.
Eva Saltalamacchia