GIOIA TAURO (31 luglio 2011) – Un clima disteso, bambini che gironzolavano tra i tavoli, armonia, ma soprattutto una musica che faceva sentire tutti più vicini. Era questa l’atmosfera che si respirava grazie al gruppo dei “Mattanza” venerdì scorso, nel quartiere della stazione di Gioia Tauro.
Una serata davvero di “pace e musica”, patrocinata dal comune gioiese con la collaborazione della caffetteria “Cardone”, e quell’impronta positiva lasciata dal “Binario 4”, che è completamente riuscito nel suo intento: rianimare Gioia, coinvolgendo la tradizione calabrese nei suoi aspetti più vivi.
Protagonisti assoluti i “Mattanza” e la tradizione popolare dunque, quella che fa sentire orgogliosi di essere calabresi. Ogni nota catturava l’attenzione del pubblico che teneva il ritmo ballando con un solo piede o tamburellando con le dita.
Ma c’è stato anche chi si è lasciato travolgere totalmente, improvvisando una “tarantella” adattata alla strumentazione davvero innovativa del gruppo.
Il tutto era per di più ombreggiato dall’umiltà d’animo di Mimmo Martino, leader del gruppo, che insieme agli altri componenti ha dimostrato una positività travolgente, che non si lasciava intimidire dai problemucci logistici risolti con l’ottimismo.
Gioia ha bisogno di tutta quest’aria fresca e pulita, e sperando che il gruppo torni ad esibirsi al più presto in zona, intanto il “Binario 4” è tornato a funzionare e non dimostra intenzione alcuna di fermarsi.
Pare infatti che il vagone delle idee si sia riempito e potrebbe cominciare a svuotarsi partendo già dalla prossima settimana.
Eva Saltalamacchia