GIOIA TAURO – I gruppi e i componenti del consiglio comunale gioiese sembrano destinati a mutare costantemente. Anche nella seduta di questa mattina infatti come in quella di lunedì scorso sono nate nuove formazioni, se ne sono modificate altre e sono scomparsi gruppi appena nati.
Il neonato gruppo “ex Pdl”, che aveva perso subito il dimissionario Benedetto si è sciolto ed i restanti due componenti, Anna Maria Stanganelli e Salvatore Ranieri hanno creato la formazione “un mare nel cuore”. Resteranno all’opposizione ma saranno totalmente sganciati dai partiti del centrodestra.
All’avvio dell’assemblea è stato il presidente Cento a sorprendere i colleghi annunciando di avere formato insieme al collega Longobucco e al neo assessore Riotto un gruppo chiamato “Rinnovamento e libertà”.
Nessuna novità invece è arrivata dai due neo consiglieri, Daniela Richichi ha confermato la sua adesione al Popolo della libertà, di cui è divenuta capogruppo e Vincenzo Magnoli si è seduto tra i banchi di Cittadinanza democratica dopo aver dichiarato nel discorso di esordio, di credere fortemente nell’operato della Giunta Bellofiore.
Un’altra sorpresa è arrivata quando i consiglieri hanno visionato la lettera in cui l’ex assessore Savastano comunicava la sua decisione di dimettersi. Tutti ieri avevano pensato a un gesto di cortesia, compiuto per permettere al sindaco di nominare lo scalpitante Riotto per blindare la propria maggioranza, mentre dalla lettera si è scoperto che Savastano lo scorso 22 settembre aveva già rinunciato (con delle motivazioni non ancora note) alla delega al Bilancio e soprattutto che qualcosa nel rapporto fiduciario si fosse già incrinato. «Spero per la comunità tutta – ha scritto l’ex assessore – che queste mie dimissioni siano da stimolo per uscire da una situazione di stallo in cui versa il settore ambiente, riportandolo così verso quel percorso che il movimento di rinascita, rappresentato da questa amministrazione, auspicava».
Bellofiore ha minimizzato questo passaggio della lettera e ha dichiarato che l’arrivo in consiglio comunale di Savastano rafforzerà la sua maggioranza. «Domenico – ha detto il sindaco riferendosi all’ex assessore all’Ambiente – è una delle persone a me più vicine».
L’innesto in giunta di Riotto costituisce una garanzia per la maggioranza anche dal punto di vista numerico. Nel caso in cui il 9 ottobre dovesse essere reintegrato, all’interno del consiglio, Ivan Spanò, allontanato per le troppe assenze, i rapporti di forza non muterebbero perchè Magnoli resterebbe in aula (sostituirebbe Riotto e non Dato) a scapito dello stesso Savastano. Mentre senza la sostituzione di Riotto sarebbe subentrata solo Samantha Fascì cambiando gli equilibri in favore della minoranza.
In consiglio comunale sono passati tutti i punti all’ordine del giorno e sulla questione della sanità è stato approvato un documento unitario in cui vengono chieste la riapertura dei reparti di cardiologia e nefrologia, la valorizzazione dei due ospedali attualmente operativi (Gioia e Polistena) e un incontro con il presidente Scopelliti per affrontare tutti i temi relativi alla Sanità. Daniela Richichi è stata l’unica ad astenersi. L’esponente pidiellina ha precisato di condividere le ragioni della protesta ma di non poter sottoscrivere un documento senza aver partecipato alla stesura e senza avere il tempo necessario per studiarlo con attenzione.
Lucio Rodinò