Adesso la domanda che in città tutti si pongono è: «Per quanto tempo rimarrà chiusa la strada Palmi-Marinella?».
É una domanda a cui è difficile rispondere, perché la caduta del masso che si è staccato dal costone del Sant’Elia nella notte tra Martedì e Mercoledì, e che ha causato la distruzione di parte della strada provinciale che porta da Palmi alla Marinella, non è un episodio isolato.
Già ad Ottobre, una Domenica mattina, si erano verificate tre frane, che avevano danneggiato parzialmente un tratto di strada.
Ma il cedimento dell’altra notte è di dimensioni enormi, perché di dimensioni enormi è il masso che si è staccato questa volta, e che fa pensare che eventi di questo genere possano ripetersi ancora tante volte.
Buona parte della strada è andata distrutta; nel crollo ha ceduto anche un lampione della luce pubblica, e diversi altri massi sono caduti fin sulla spiaggia.
Ecco che trovare una risposta alla domanda «Quando sarà riaperta la strada Palmi-Marinella», non è semplice.
Prima della riapertura della strada, che deve comunque essere riparata perché distrutta in più punti, serve una manutenzione seria ed efficace del costone del monte Sant’Elia, dal quale ormai da anni continuano a piovere massi, da più punti.