“La parrocchia non è fatta né per attori né per spettatori. È fatta solo per protagonisti. Persone che sanno mettersi in gioco, rimboccandosi le maniche , sapendo che quello che si fa serve per costruire un regno di Dio sulla terra, dell’amicizia, della fratellanza ma soprattutto del rispetto reciproco”.
Sono le parole di Don Giovambattista Tillieci, parroco della chiesa tenda di San Gaetano Catanoso a Gioia Tauro, durante la manifestazione conclusiva di “Si va in scena, Estate Ragazzi 2017”, che si è tenuta sabato scorso.
Il progetto ha coinvolto 80 bambini dai 6 agli 11 anni che per un’intera settimana, dal 18 al 24 giugno, hanno giocato, pregato, socializzato, litigato e fatto pace chissà quante volte.
Il tutto sotto lo sguardo attento di Suor Anna che ha supervisionato l’evento, e dei tanti animatori che si sono dati anima e corpo per cercare di insegnare qualcosa ai bambini partecipanti, ma senza far mancare loro il sorriso.
“Questi sono i sentimenti che accompagnano lo spirito dell’oratorio, – ha proseguito il parroco – Quello che abbiamo fatto in quest’anno, per il nostro modo di pensare non è niente. O la chiesa si vive per servirla o non è la chiesa”.
E poi via ai ringrazimenti ad ognuno degli animatori: Cristian, Federica Pronestì, Dimitri, Federica Centorrino, Eleonora, Carlo, Luigi, Benedetta, Ciccillo, Marco, Martina, Ilaria, Aurora, Giulia e Alessia
“E un grazie particolare va al dono che Dio mi ha fatto sulla mia strada, suor Anna!, – ha concluso don Giovanbattista – la vera rapper della manifestazione.”
I bambini si sono cimentati in balletti, poesie, canti e giochi racchiusi in un video proiettato nel corso della serata, in cui è emerso il vero spirito dell’organizzazione che ha accompagnato i piccoli protagonisti.
E dai visi sorridenti dei genitori si percepiva come quest’esperienza sia servita anche ai grandi per riflettere sull’importanza delle cose semplici e di quell’innocenza che solo i bambini riescono a trasmettere, ma che rende liberi.