“Riflettendo sull’attuale situazione politica palmese ho rivalutato le mie personali prospettive di affermazione quale candidato a sindaco, sull’ovvio presupposto della situazione che ancora oggi mostra in piena competizione tra di loro ben 8-9 aspiranti alla medesima carica; proprio questo dato mi ha indotto a ritenere che presto o tardi uno di noi avrebbe dovuto dare l’esempio a tutti gli altri “irriducibili” facendo quello che nella specifica materia si suole definire un passo indietro”.
Lo scrive in una nota stampa diramata poco fa Renato Vigna, che nelle scorse settimane aveva manifestato la volontà di correre alla carica di primo cittadino alle prossime elezioni, sostenuto dall’associazione “Partecipazione Popolare”.
“Sono lieto di annunciare la rinuncia alla mia candidatura, maturata per senso di responsabilità e di rispetto verso i cittadini e la città. Questo mio “passo indietro” però assume un significato particolare e diverso da quello che solitamente deriva dal dizionario dei sinonimi che a questa espressione sostanzialmente associa termini quali “involuzione”, “peggioramento”, “regresso” – si legge nel comunicato stampa diramato da Vigna – Infatti sono certo che la mia rinuncia finirà per determinare condizioni di avanzamento, di progresso, di evoluzione, di miglioramento, di estremo passo in avanti, di maturazione, e di sviluppo per quella che anche grazie a questo mio gesto sarà destinata a divenire la costruzione di un percorso unitario per più soggetti che in fondo si prefiggevano di raggiungere un medesimo ma semplicissimo obiettivo politico : una rinascita di Palmi che passi per una ritrovata serenità di “tutti” i cittadini ; dunque proprio sulla base di tale semplicissimo ragionamento dopo una opportuna consultazione con i miei sostenitori – che hanno condiviso il progetto – oggi ho responsabilmente deciso di cedere il passo al candidato donna che per quanto di mia competenza ritengo il soggetto politico più pronto, più idoneo e più disponibile a rappresentare la città”.
Nella nota stampa Vigna annuncia di appoggiare la candidatura di Mimma Di Certo, insieme a tutte le liste che sarebbero scese in campo a suo sostegno.
“Un grazie di cuore – conclude – lo devo alla associazione Partecipazione Popolare che mi ha ardentemente sostenuto e che continua ad essere al mio fianco e che oggi ancora per una volta e per mio tramite ha messo al primo posto su tutto solo ed esclusivamente Palmi”.