Seggi aperti anche in sei Comuni della Piana oggi, per eleggere il nuovo sindaco. Si vota a Galatro, Melicuccà, Melicucco, Rosarno, San Giorgio Morgeto e Sinopoli.
È Melicuccà il centro più piccolo, con appena 1001 abitanti; qui sono tre i candidati a sindaco, sostenuti ciascuno da una lista. Ci riprova, e se dovesse vincere sarebbe per la terza volta sindaco, Emanuele Oliveri con la lista “Progetto in Comune”. Oliveri, che è dato per vincente, dovrà vedersela con Antonio Cammareri di “L’Alternativa” – che ha tra i candidati al Consiglio comunale il Presidente del Consiglio provinciale Antonio Eroi – e con Luigi Florio, lista “Sveglia”. L’affluenza alle urne alle ore 12 è stata dell’11,81%.
A Galatro, Comune di 1753 abitanti, il sindaco uscente Carmelo Panetta, già al secondo mandato, prova a vincere per la terza volta con la lista “Tromba”; a contendergli la poltrona c’è Nicola Marazzita di “Galatro Viva”. Più alta l’affluenza alle urne in mattinata a Galatro; i dati del Viminale indicano un’affluenza del 18,87% alle ore 12.
Due liste anche a Sinopoli, 2109 abitanti, dove a mezzogiorno aveva votato il 18,14% degli elettori, e dove il sindaco uscente, Luigi Chiappalone (lista “Arcobaleno”) se la vedrà con Annunziato Danaro (lista “Per Sinopoli”).
Andrea Carpentiere (lista “Sempre Insieme”) e Salvatore Valerioti (lista “Obiettivo Comune”) sono i due candidati a sindaco nel Comune di San Giorgio Morgeto, 3016 abitanti. Anche qui l’affluenza alle urne è stata piuttosto bassa: alle 12 aveva votato il 14,74% degli aventi diritto.
Sfida a tre a Melicucco, dove tra i candidati a sindaco c’è anche una donna. Si tratta di Carmela De Marzo, lista “Melicucco che vorrei”, che se la dovrà vedere con Salvatore Valerioti (lista “Melicucco uniti si può”) e Fortunato Redi, “Insieme per crescere”.
Ma la sfida più accesa è senza dubbio quella tra Giuseppe Idà e Giacomo Saccomanno, a Rosarno, il centro con il maggior numero di abitanti chiamati al voto. Bassa l’affluenza alle urne, alle 12 aveva votato il 12,99%.