Questo Natale, la parola chiave per “La Danza della Vita – Onlus” di Palmi, è “dona”: un imperativo che cerca di mettere la collettività palmese davanti alla crescente realtà dei “nuovi poveri”.
Quasi un leitmotiv per i membri de “La Danza: “Dona Ora Nuovo Amore”, lo slogan che accompagna l’evento sui canali social.
L’associazione, da molti anni vicina ai pazienti oncologici sia in fatto di prevenzione che di sostegno fattivo nelle varie fasi della malattia, ha lanciato, per il periodo dal 1 al 22 dicembre, “Dona la spesa alimentare”, una raccolta benefica ricca di novità: chiunque può spontaneamente acquistare alimenti non deperibili per famiglie realmente bisognose, consegnando la donazione alla sede della Onlus in via Mazzini (presso la scuola secondaria di primo grado “Pietro Milone” di Palmi), da mercoledì a sabato nelle fasce orarie 9:30 – 12:00 e 15:00 – 18:00.
Gli alimenti continueranno ad essere raccolti tramite queste donazioni spontanee per quasi tre settimane, per poi essere distribuiti il 23 Dicembre 2021 in abbondante quantità per ciascuna famiglia. La novità su cui si fonda “Dona la spesa” è quella di aiutare nel silenzio alcune famiglie che non hanno il coraggio di chiedere, che non beneficiano di consegne alimentari Caritas né di reddito di cittadinanza. Sono gli insospettabili della povertà: spesso si tratta di lavoratori messi in ginocchio dalla crisi Covid, o di famiglie numerose che a causa della registrazione di piccole proprietà non possono presentare domanda per sostegni economici. Ed è a questa difficoltà sommersa che bisogna guardare, quella di nuclei familiari intrappolati nella rete di tasse e bollette e che dignitosamente faticano ogni mese senza chiedere.
La Danza della Vita, segue già da quattro anni, grazie alla convenzione col Banco Alimentare, altre famiglie bisognose con un Isee inferiore a 3000 euro: toccando con mano le varie realtà però, i volontari si sono resi conto che il concetto di bisogno va ben oltre un mero documento cartaceo e che spesso è più povero chi non chiede nulla.
Mossa da questa consapevolezza, la presidentessa de “La Danza della Vita”, Maria Anedda, ha così commentato l’inizio di questa nuova esperienza mirata verso soggetti assolutamente sconosciuti alle Caritas locali: «Sarà un’operazione benefica svolta completamente nella riservatezza, infatti la lista dei beneficiari infatti rimarrà nella nostra sede. Il nostro intento è quello di donare a soggetti dignitosi che non chiedono, quanti più alimenti possibili in modo da regalare un momento di gioia e concreto aiuto per le feste natalizie».
Per ulteriori informazioni su come poter contribuire all’iniziativa, è necessario inviare una mail a danzadellavita@libero.it, o telefonare al 3896489755, affinché i nuovi poveri, persone che incontriamo quotidianamente e di cui non sospettiamo il reale stato di bisogno, siano inondati da un Dono di nuovo amore.