Riceviamo e pubblichiamo:
Il programma – La giornata si aprirà con la registrazione dei partecipanti, dalle 9 alle 9,30 del mattino. La quota di partecipazione, fissata in 3 euro, verrà devoluta totalmente all’associazione Komen, da anni impegnata nella lotta contro il tumore al seno. Alle 9,30 l’apertura dei lavori, con il seminario “La donna in rosa”, a cui parteciperanno l’oncologa Daniela Martino, e l’oncologa Angela Prestifilippo. La nutrizionista Maura Sicari parlerà di “Donne e nutrizione”. Alle 11 lo screeneng gratuito per donne di età superiore ai 45 anni. Nel pomeriggio andrà in scena il workshop di “Cake design” con Mara e Chiara. Alle 17,30 la chiusura della giornata con una lezione di zumba.
Le altre iniziative – Durante tutta la giornata rimarrà aperto, lungo il viale della Villa Comunale, un polo fieristico dedicato alla donna: il “Mercatino al femminile”. Sempre nel viale principale del giardino cittanovese sarà allestita una mostra fotografica intitolata “La Donna”.
La prevenzione prima di tutto – «La comunità di Cittanova – ha affermato il sindaco, Alessandro Cannatà – è da sempre attenta alle tematiche di rilevanza sociale, ed ha già dimostrato di avere nel proprio bagaglio culturale quella sensibilità necessaria per poter comprendere fino in fondo le opportunità che, soprattutto nel campo medico, il progresso scientifico e civile ci offrono. La prevenzione dei tumori, ed in particolare del tumore al seno, è una pratica fondamentale che l’Amministrazione comunale cittanovese vuole contribuire a diffondere e spiegare. Questo – ha concluso – è un fatto di cruciale importanza». L’assessore alla Cultura e alle Pari Opportunità, Maria Grazia Sergi, ha posto l’attenzione sul tema della partecipazione attiva a manifestazioni come quella di domenica. «Quando si affrontano temi così delicati e importanti – ha spiegato – la partecipazione dei cittadini risulta l’elemento fondamentale per la buona riuscita dell’iniziativa. Prevenzione vuol dire vita. Cittanova saprà rispondere con forza a questo opportunità».
L’ufficio stampa
