La latitanza di Sandro Vottari è finita la notte scorsa a Benestare; a pochi passa dalla sua abitazione, il super latitante ricercato dal 2007 e già condannato a 10 anni e 8 mesi per associazione mafiosa, aveva costruito un bunker, all’interno del quale è stato trovato dai carabinieri del Comando provinciale di Reggio Calabria.
Nelle stesse ore in cui Vottari veniva arrestato, dall’altra parte del reggino, a Palmi, i carabinieri delle Compagnie di Palmi e Gioia Tauro, con il supporto dei Cacciatori “Calabria” e del personale del Commissariato di polizia di Gioia Tauro ponevano fine alla latitanza di altre due persone, considerate vicine alla cosca Molè-Piromalli.
Si tratta di Salvatore Etzi, 44enne di Taurianova, e di Salvatore Palumbo di 37 anni, originario di Gioia Tauro.
I due si trovavano in un appartamento a Taureana di Palmi; i carabinieri hanno trovato nella casa in cui i due si nascondevano, due pistole di cui una con matricola abrasa, e 2500 euro in contanti.
Salvatore Etzi era ricercato da luglio 2016, raggiunto da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per reati di associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, e per un ordine di esecuzione della carcerazione emesso nel 2016 dalla Corte d’Appello di Milano, perché condannato a 8 anni di reclusione per associazione mafiosa, estorsione, riciclaggio e altro.
Salvatore Palumbo era ricercato dal 4 ottobre 2016, raggiunto da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip di Reggio Calabria per associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti.
Etzi e Palumbo, al termine delle formalità di rito, sono stati portati in carcere Palmi.