5 nuovi contagi da Coronavirus a Gioia Tauro. È quanto comunica il primo cittadino, Aldo Alessio, attraverso un post su Facebook. Salgono così a 13 in totale i casi di soggetti con Covid nella Città del Porto.
«Stamattina ci siamo svegliati con un totale di 13 casi di Covid-19 a Gioia Tauro, contro gli otto di ieri – scrive Alessio – Come potete ben notare la curva dei contagi da Covid-19 è in salita, e il numero potrebbe aumentare ulteriormente nei prossimi giorni. Questi dati devono farci riflettere e non dobbiamo sottovalutare il pericolo Covid-19 abbassando i livelli di guardia necessari e indispensabili per tutelare la salute dei nostri concittadini. Non possiamo permetterci il lusso di fare aumentare il numero dei contagi a Gioia Tauro perché la Calabria non è attrezzata a ricevere in tutte le strutture ospedaliere un elevato numero di pazienti nei reparti di terapia intensiva».
Resta aperta l’ipotesi di chiusura del cimitero per un certo numero di giorni e sono al vaglio dell’amministrazione comunale altre misure che vadano a disciplinare i funerali e l’utilizzo delle sale delle Società di Mutuo Soccorso.
«Si sta pensando a chiudere, almeno nelle ore serali, le principali piazze della città per impedire il formarsi di punti di assembramento non controllabili – prosegue Alessio – Siamo pronti a prendere tutte le misure che si renderanno necessarie al fine di salvaguardare e tutelare la salute di tutti i nostri concittadini. Tutti dobbiamo aver rispetto della nostra vita e della vita degli altri nostri concittadini. Dobbiamo avere soprattutto rispetto degli anziani e di tutte le persone più deboli e a maggiore rischio sanitario. Ci rivolgiamo, ancora una volta, ai giovani ad essere più rispettosi delle tre regole fondamentali di prevenzione Covid-19. Facciamo appello ancora una volta alle famiglie affinché diano i giusti consigli ai propri figli e vigilino sui loro comportamenti anche fuori casa».
Contagi anche ad Anoia, dove altre 4 persone sono risultate positivi al Coronavirus.
«Stamattina sono stato informato del risultato di 4 tamponi effettuati su persone già poste in quarantena domiciliare obbligatoria – scrive il sindaco Alessandro Demarzo – Purtroppo sono risultati positivi e dovranno prolungare la quarantena. Non c’è d’allarmarsi: si tratta di persone che si trovavano già in quarantena e sotto controllo medico».