In Calabria ad oggi sono stati sottoposti a test 426.109 soggetti per un totale di tamponi eseguiti 445.178 (allo stesso soggetto possono essere effettuati più test). Le persone risultate positive al Coronavirus sono 24.590 (+150 rispetto a ieri), quelle negative 401.519.
Sono questi i dati giornalieri relativi all’epidemia da Covid-19 comunicati dal dipartimento Tutela della Salute.
Territorialmente, dall’inizio dell’epidemia, i casi positivi sono così distribuiti:
– Cosenza: CASI ATTIVI 3.883 (61 in reparto Azienda ospedaliera Cosenza; 10 in reparto al presidio di Rossano e 5 al presidio ospedaliero di Cetraro; 5 al presidio di Acri ; e 7 all’ospedale da capo;7 in terapia intensiva, 3788 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 3.457 (3250 guariti, 207 deceduti).
– Catanzaro: CASI ATTIVI 1.553 (22 in reparto all’Azienda ospedaliera di Catanzaro; 3 al presidio di Lamezia Terme; 7 all’Azienda ospedaliera universitaria Mater Domini; 5 in terapia intensiva; 1516 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 1.923 (1.843 guariti, 80 deceduti).
– Crotone: CASI ATTIVI 356 (24 in reparto; 332 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 1.874 (1.837 guariti, 37 deceduti).
– Vibo Valentia: CASI ATTIVI 792 (12 ricoverati, 780 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 1.135 (1.105 guariti, 30 deceduti).
– Reggio Calabria: CASI ATTIVI 1.918 (78 in reparto; 8 presidio ospedaliero di Gioia Tauro; 7 in terapia intensiva; 1.825 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 7.340 (7.206 guariti, 134 deceduti).
– Altra Regione o stato estero: CASI ATTIVI 155 (155 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 204 (204 guariti).
Dall’ultima rilevazione, le persone che si sono registrate sul portale della Regione Calabria per comunicare la loro presenza sul territorio regionale sono in totale 138.
I casi confermati oggi sono così suddivisi: Cosenza 21; Catanzaro 33; Crotone 0; Vibo Valentia 29; Reggio Calabria 67; Altra Regione o stato estero 0.
Nel conteggio sono compresi anche i due pazienti di Bergamo trasferiti a Catanzaro, mentre non sono compresi i numeri del contagio pervenuti dopo la comunicazione dei dati alla Protezione civile.