Come noto, il Consorzio Acquedotto Vina e l’Amministrazione Comunale hanno avviato un’intensa e mirata attività di monitoraggio volta alla repressione degli abusivismi idrici, svolta in sinergia con le forze dell’ordine locali.
Questo tipo di fenomeno, oltre a configurarsi come reato, crea innumerevoli danni non solo al Consorzio “Vina”, ma all’intera collettività, in beffe a quella parte dell’utenza attenta e rispettosa delle risorsa idrica
A tal proposito, si sono concluse le indagini da parte del Comando Carabinieri di Palmi, che hanno portato alla denuncia di tre soggetti con l’accusa di truffa aggravata. È intenzione del Consorzio costituirsi parte civile nei procedimenti a carico dei soggetti denunciati, al fine di tutelare l’immagine e gli interessi patrimoniali lesi da condotte contrarie alla legge, alla morale ed al senso civico.
Le attività di monitoraggio, prevenzione e repressione degli abusivismi idrici, svolte in sinergia e con il supporto delle locali forze dell’ordine, proseguiranno al fine di combattere comportamenti lesivi degli interessi della collettività e del Consorzio stesso.