La notizia dell’annullamento del concerto di Alice, in tour con “Eri con me – Alice canta Battiato”, inizialmente previsto per questa sera a Palmi al Teatro all’Aperto, ha destato indignazione tra coloro che avrebbero voluto partecipare e, magari, avevano acquistato già il biglietto.
Com’è possibile che un evento mai contrattualizzato – come la cantante ha tenuto a precisare attraverso una nota stampa – sia stato inserito in un cartellone e i biglietti siano stati messi in vendita?
È la stessa associazione “Coro Lirico Siciliano” a fornire una spiegazione attraverso una comunicazione diramata poco fa. L’associazione conferma l’annullamento del concerto a Palmi e rinnova l’invito a chiedere il rimborso del costo del biglietto, ma aggiunge che sarebbe stato il promoter locale a generare il caos.
Ecco quanto scrive l’Associazione:
«In ordine ai motivi dell’annullamento, apprendiamo da fonti di stampa e dalla pagina ufficiale dell’artista Alice che la stessa e il suo management affermano di avere appreso solo ieri dell’evento. Viceversa la scrivente Associazione ha prova documentale di aver concordato e di aver ricevuto conferma dal promoter locale che abitualmente promuove eventi dell’artista Alice la sua performance al concerto in data 2 Agosto a Palmi.
Recentemente l’artista, attraverso il promoter locale, ha posto delle obiezioni in ordine alla idoneità del luogo ove si sarebbe dovuto svolgere l’evento e alla stanchezza dovuta ai troppi eventi concomitanti. Obiezioni non fondate.
Ultimamente dal promoter ci è stato proposto di posticipare l’evento e questa Associazione, pur di consentire al pubblico di Palmi di godere delle performance dell’artista, si è attivata in tal senso, e, tuttavia, un nuovo accordo non è stato raggiunto.
A questo punto, malgrado le numerose spese sostenute, e dopo aver fino all’ultimo tentato di trovare una soluzione, siamo stati costretti ad annullare l’evento per rispetto del pubblico pagante e dell’Amministrazione Comunale di Palmi, che ci ha affidato l’incarico di produrre la stagione del Teatro Motta.
Pertanto respingiamo al mittente ogni insinuazione in ordine alla correttezza dell’operato dell’Associazione Coro Lirico Siciliano e faremo valere dinanzi alla competente Autorità Giudiziaria ogni responsabilità da parte del promoter e, ove risulterà confermata, anche da parte dell’artista e/o del suo management.
Confidando nella circostanza che è nota negli anni l’affidabilità dell’Associazione nella organizzazione e produzione di eventi e spettacoli, ci scusiamo ancora per i disagi eventualmente patiti dal nostro gentile pubblico e vi aspettiamo nei numerosi eventi proposti».