CITTANOVA – A pochi mesi dalla sua dipartita il pediatra Rosario Milicia è stato ricordato, ieri mattina nei locali della biblioteca comunale, dalla comunità cittanovese che gli ha riconosciuto il titolo di uomo dall’elevato spessore umano, professionale e politico.
L’iniziativa, promossa dal comitato istituito da Francesco Rao, Filippo Rizzo e Daniela Martino ha visto la partecipazione di numerosi concittadini intevenuti all’appuntamento per dare prova all’opera del pediatra che ha dedicato una vita intera alla tutela e alla cura dei bambini.
Tante le testimonianze che hanno reso onore e merito al professionista di Cittanova per aver seguito con amore, dedizione e passione ben tre generazioni di uomini.
Esempio di saggezza, di estrema umanità, uomo colto, umile tra gli umili, punto di riferimento della sanità calabrese, sempre al passo con i tempi, attento alle evoluzioni sociali e culturali, è stato così definito Rosario Milicia.
Un uomo che non ha mai dimenticato la sua missione di medico al servizio dei più piccoli neppure nell’esercizio delle sue funzioni istituzionali. Primo sindaco socialista nella storia repubblicana del paese, ripudiava la violenza, apprezzava la laicità dello Stato e dei servizi. Rosario Milicia ha saputo dare lustro alla cittadina pianigiana anche quando il paese era caratterizzato dalla lotta tra i partiti e la politica aveva smarrito il suo senso più nobile.
Diverse le proposte giunte dai cittadini per rendere il giusto riconoscimento ad uno dei nomi più illustri di Cittanova.
Nei prossimi giorni l’amministrazione del sindaco Francesco Cosentino, incontrerà la famiglia Milicia per valutare il percorso più breve da intraprendere al fine di rendere concreto e vivo il ricordo di un cittanovese che ancora oggi è stato in grado di suscitare sentimenti collettivi di stima, riconoscenza e benevolenza in seno ad una comunità unita attorno alla sua figura.