Inquieto Notizie

Cittanova: Polis rompe con Cannatà

Riceviamo e pubblichiamo:Gimmi Albanese
“Il Movimento Polis all’esito della Consiliatura, alla quale ha preso parte con la maggioranza guidata dal Sindaco, Dott. Alessandro Cannatà, ritiene di non dovere proseguire tale esperienza. Pertanto ha già manifestato al Sindaco l’intenzione di non candidare alcuno dei suoi componenti.

Ritiene di avere offerto, tramite il proprio consigliere, Avv. Girolamo Albanese, al quale va il grazie di tutto il Movimento, un contributo fattivo, sereno e scrupoloso. Sono state sostenute ed intraprese con partecipazione  attiva e proficua le scelte e le iniziative ritenute degne di pregio, così come sono state criticate ed avversate quelle non ritenute tali. Purtroppo, con grande amarezza, non ci si può esimere dal rilevare che le condizioni, più volte auspicate con l’astensione al voto di bilancio, non sono maturate.

Ci si riferisce in particolare alla circostanza che l’Amministrazione non è riuscita a creare le condizioni di una vera partecipazione ed è rimasta chiusa nel palazzo in troppe occasioni, pregiudicando la condivisione ed il confronto sulle questioni veramente importanti. Si è fermamente convinti che solo attraverso il coinvolgimento della società civile, e dei gruppi che la rappresentano, ci può essere quella lungimiranza nelle vedute che è mancata e si possano mettere a frutto i risultati ottenuti, che non sono in contestazione, ma che rischiano di rimanere fini a se stessi.

Nel panorama attuale, non si intravede la possibilità che tale svolta possa concretizzarsi. Al contrario sembrano emergere logiche partitocratiche, che per quanto legittime, non si attagliano all’esigenza del nostro Paese di vedere in campo un impegno prettamente civico e, come tale, svincolato da “prove di forza” che mettono a repentaglio la meritocrazia.

La cristallizzazione delle posizioni assunte molto tempo prima della fine della Consiliatura e la necessità di rimanere coerenti con l’impegno preso, impediscono a Polis di poter valutare ipotesi alternative a quella di non partecipare alla prossima competizione elettorale.

Ovviamente l’impegno del Movimento non verrà a mancare, ma si ci vedrà al di fuori del “palazzo” accanto alla società civile, quale sprone per qualunque Amministrazione sarà in campo. Con l’auspicio che Essa possa ottenere i risultati che Cittanova merita, e con la consapevolezza che se così non fosse sarà necessario un vero impegno civico nella prospettiva futura”.

Exit mobile version