CITTANOVA -“Nessun falso in atto pubblico e nessun abuso d’ufficio”: è quanto risulta dalla pronuncia della Corte di Appello di Reggio Calabria che qualche settimana fa, ha assolto Enzo Ferraro – sostituto del comandante dei vigili urbani di Cittanova (difeso dall’avvocato Francesco Bruzzese), insieme ad alcuni esponenti dell’allora amministrazione Morano.
Ferraro é ovviamente soddisfatto per la sentenza di appello che pone fine alla vicenda processuale, partita da un esposto di un dipendente comunale che contestava il riconoscimento dell’acquisita capacità professionale di Ferraro, effettuato con delibera di giunta, che gli avrebbe permesso di partecipare al concorso interno per l’assegnazione del posto di vicecomandante.
Enzo Ferraro, in servizio a Cittanova dal 1982, ha di fatto svolto negli anni le funzioni di vicario del comandante come testimoniano i decreti di conferimento da parte dei sindaci che si sono susseguiti a palazzo Cannatà, incarico peraltro confermato anche dall’attuale primo cittadino Francesco Cosentino.
Alla luce di ciò, Ferraro tiene a precisare che mai nessuna influenza ha avuto nei confronti delle varie amministrazioni, come qualcuno aveva fatto intendere, e dunque nessun falso e nessun abuso si è potuto configurare così come confermato dal Tribunale di Reggio Calabria.
«Ero sicuro che sarebbe emersa la verità e di conseguenza la mia innocenza – ha dichiarato Ferraro – e per questo ho rinunciato alla possibilità della prescrizione nel corso del giudizio di appello. La giustizia – ha concluso – ha fatto il suo corso e ha messo in luce la verità dei fatti e posto fine ad una situazione molto incresciosa».
Elisabetta Deleo