Il fatto, rievocando il taglio del Pitosforo di piazza San Rocco (avvenuto qualche mese fà), ha creato fermento tra l’opinione pubblica e ieri dall’altare della Chiesa Matrice, al termine della Messa anche l’arciprete, don Giuseppe Borelli ha richiamato sul punto l’attenzione dei cittanovesi.
Per questo, il circolo del Pd ha indirizzato al sindaco Cosentino e all’assessore all’ambiente Marchese, una lettera formale per sapere se l’iniziativa è partita dall’amministrazione comunale ed in tal caso le eventuali ragioni a giustificazione, o in caso contrario se si è trattato di un’azione posta in essere da enti privati o singole persone e in questa ipotesi se vi è stata o meno l’ autorizzazione da parte del servizio ambientale comunale.
Nulla si conosce ancora neppure in merito alla destinazione della legna ricavata, e anche a tal proposito il Partito Democratico chiede se la stessa sia stata eventualmente venduta, così da investire i fondi ottenuti per altre piantumazioni di alberi.
“Il PD e le forze della coalizione “CittanovaCambia” – recita testualmente la lettera – hanno posto la questione del rispetto delle regole e le tematiche ambientali al centro del loro programma. Sarebbe assai grave – preseguono – se dovesse emergere che il taglio degli eucalipti, sia stato portato a termine da qualcuno senza che le autorità comunali venissero preventivamente investite e senza le dovute autorizzazioni”.
E’ chiara, dunque, la posizione del gruppo di centrosinistra ed è altresì netta l’attesa del Pd nei confronti dell’amministrazione comunale.
Elisabetta Deleo