CITTANOVA – “Il Partito democratico riparte, si dà il via ad una nuova fase e questa volta non si può fallire”, è questo uno dei messaggi forti emersi dall’incontro dei democratici che si è tenuto, ieri mattina, nella sede cittanovese di via Gentile.
“Dialogo tra le forze politiche di coalizione, discussione democratica, apertura, disponibilità e partecipazione ” questi, invece, gli elementi necessari affinchè l’amministrazione del sindaco Cosentino possa rimettersi in carreggiata e conquistare nuovamente la fiducia dei cittadini.
A ribadire il ruolo centrale del partito nelle vicende politiche locali ma anche oltre i confini pianigiani e fare un’attenta analisi in maniera globale sulla situazione meridionale, le alte dirigenze del PD calabrese: Sebi Romeo, segretario provinciale e capogruppo in consiglio regionale; Demetrio Battaglia, deputato; Nicola Irto, consigliere regionale e presidente della commissione Territorio e Ambiente.
“La nuova fase del partito – hanno spiegato – punta al cambiamento radicale dell’intera piana di Gioia Tauro e di tutta la regione Calabria, un cambiamento che prenderà le mosse proprio dal territorio cittanovese”.
Nel corso dell’assemblea che ha registrato la partecipazione numerosa dei cittadini, hanno preso la parola anche l’ex sindaco di Cittanova Franco Morano, Girolamo De Maria tra i maggiori esponenti del circolo locale e l’attuale vicesindaco Anselmo La Delfa che ha solo rimandato alla possibilità che a breve potrebbe essere dichiarato lo sforamento del patto di stabilità dell’ente.
“Una situazione che non è nuova – ha spiegato La Delfa – ma probabilmente poco conosciuta per un difetto di comunicazione che l’amministrazione ha avuto. Chiediamo aiuto al partito e alle istituzioni centrali per affrontare al meglio questo momento di difficoltà economico”
Ma vi è stato di più nella discussione delle recenti vicende politiche locali.
La questione più volte sollevata dagli intervenuti al dibattito è la realizzazione del programma presentato dalla coalizione ai cittadini e l’attuazione del progetto politico. Questa la necessità fondamentale e dalla quale non si può prescindere per il bene della comunità.
“Ci siamo spesi in maniera generosa – ha dichiarato Girolamo De Maria – per mettere in campo le condizioni politiche necessarie alla riunificazione del centrosinistra cittanovese. Abbiamo formato la coalizione e convinto gli elettori della bontà del nostro progetto. Abbiamo realizzato un’alleanza fondata sul cambiamento del paese e ciò dobbiamo continuare a fare”.
“Siamo una coalizione e non un monocolore – ha concluso De Maria – occorre ritornare alle ragioni di base dell’alleanza politica e il sindaco deve guidare la coalizione con equilibrio e autonomia”.
“Abbiamo puntato al cambiamento di Cittanova – ha incalzato Morano – e a mettere in campo una nuova classe dirigente, ora guardiamo al progetto politico e al programma originario”.
Franco Morano in perfetta sintonia con De Maria ha sottolineato più volte il ruolo centrale del Partito democratico all’interno del gruppo di centrosinistra e in seno all’amministrazione e ha affermato: “Noi siamo i protagonisti principali dell’alleanza che ci ha fatto vincere le elezioni, se non ci fosse stato il Pd sarebbe stato complicato riunire le forze politiche ”
Ma si è discusso anche in maniera autocritica, di colpe e responsabilità di partito, della necessità di una seria presa di coscienza per un avvio nuovo e a più larghe vedute. Per un nuovo inizio che voglia puntare sulle donne e sulle giovani generazioni.
Si è parlato di una netta inversione di tendenza che deve partire dall’utilizzo e dalla valorizzazione delle risorse territoriali, dal patrimonio umano e intellettuale di cui la Calabria dispone in quantità.
Ha concluso l’appuntamento l’intervento di Sebi Romeo che ha ribadito ancora una volta il ruolo centrale del Pd alle scorse elezioni amministrative. Per il segretario Romeo, occorre ripartire dalla discussione, dal confronto, dal dialogo democratico all’interno della coalizione e con i cittadini.
“Occorrerà avviare – ha proseguito Romeo – una discussione con il primo cittadino e intavolare un approfondimento sulle questioni locali a partire dal bilancio economico dell’ente.
Intanto il segretario ha annunciato che a breve sarà stilato un documento condiviso che il partito democratico sottoporrà all’attenzione del sindaco e dell’intera coalizione di centrosinistra.