CITTANOVA – L’amministrazione comunale, ieri, ha aperto le porte del Cinema – Teatro “R. Gentile” e del Campo Sportivo “S Maria”.
Un’intera giornata dedicata ai visitatori che hanno preso atto dello stato dei lavori di ristrutturazione avviati dall’attuale gestione Cannatà e che a breve giungeranno a compimento.
Con riferimento al cine-teatro, il consigliere con delega all’innovazione tecnologica, Walter Condomitti, ha specificato gli interventi effettuati.
I lavori iniziati a febbraio, sono proseguiti in maniera spedita e “se non fosse stato – hanno dichiarato i tecnici – per alcuni impedimenti scoperti in corso d’opera, oggi il paese avrebbe potuto godere della piena fruibilità della struttura”.
426 posti a sedere e altri destinati alle persone diversamente abili, impianti generali ex novo, ripristino delle pareti, del soffitto e del controsoffitto nel rispetto delle normative vigenti in materia. E’ stato, anche previsto, un sistema di proiezione con cinema digitale e impianto 3D, dotazione di lampade a Led a bassissimo consumo energetico.
Con riguardo al Campo Sportivo, un investimento di 300 mila euro dell’ente provinciale e 470 mila euro di fondi comunali, hanno permesso di intervenire per rendere la struttura accessibile anche alle competizioni calcistiche di serie D.
L’assessore allo sport, Franco Politanò, ha illustrato le azioni di rifacimento del tappeto di gioco, con erbetta sintetica, sistema drenante e di irrigazione, spogliatoi completamente nuovi e in previsione anche la ristrutturazione delle tribune.
Sarebbe intenzione dell’amministrazione richiedere l’autorizzazione all’esproprio del terreno antistante il campo e destinare l’area, di vaste dimensione, a zona parcheggi. E’ altresì desiderio degli amministratori assegnarne la gestione ad eventuale associazione sportiva.
Soddisfazione, in merito, è stata espressa dal primo cittadino, Alessandro Cannatà, che ha dichiarato: “Fatti e non parole. A giorni Cittanova avrà un cinema-teatro di grande impatto, arredato con tecnologia moderna capace di ospitare ogni forma di arte. Lavoriamo – ha aggiunto – affinchè la cittadina possa proiettarsi verso traguardi più ambiti”
Il sindaco di Cittanova ha escluso che l’evento di ieri sia riconducibile al periodo di propaganda elettorale e specificatamente ha affermato: “Siamo stati obbligati ad aprire le porte per le tante falsità che sono state dette. Siamo abituati ad aprire a lavori completati, loro hanno dimostrato di inaugurare a cantiere aperto.
“Amiamo misurarci sui programmi – ha concluso Cannatà – e sulle cose fatte, non sulle maldicenze che volentieri lasciamo ad altri sperando che un giorno possano guarire da tale malattia”.
Elisabetta Deleo