CASTELLACE DI OPPIDO- Sono stati sorpresi dai carabinieri di Palmi mentre tagliavano alberi di ulivo secolari su un terreno confiscato alla ndrangheta a Castellace. Per questo Lengyel Adalbert (44 anni), Aron Viorel Cosmin (30 anni) e Boncut Verice Felician (30 anni), sono finiti in manette, con l’accusa di danneggiamento e furto aggravato.

Dal primo sopralluogo è emersa la gravità dell’azione dei tre romeni che avevano già abbattuto circa 200 olivi secolari.

Secondo gli investigatori, i tre uomini erano al lavoro da giorni, infatti gran parte della legna tagliata non era sul posto.

I carabinieri non escludono che i tre possanno avere avuto anche dei complici.

Il terreno in cui sono stati tagliati gli alberi è stato confiscato alla ndrangheta ed è attualmente in attesa di assegnazione.

Lucio Rodinò