PALMI – Tra Palmi e l’Anas è guerra aperta, e a condurre lo scontro è il consigliere provinciale Giovanni Barone.
Appresa infatti nei giorni scorsi la notizia che l’Anas ha deciso di mettere mano allo svincolo autostradale di Rosarno ed alle zone collegate, il consigliere Barone si è ricordato delle promesse, non mantenute, fatte dall’azienda che gestisce i lavori della rete autostradale, alla città di Palmi, cui aveva promesso, in cambio del “disturbo” arrecato ai cittadini ed agli automobilisti, la costruzione di due rotatorie ed altri lavori.
«Mi auguro che il comportamento dell’Anas non sia uguale a quello tenuto nella nostra città – commenta Barone – Strade distrutte, tracciati interi interrotti, buche dappertutto e carreggiate invase da camion che bloccano il passaggio Ma i lavori per Palmi a che punto sono?».
In realtà questi lavori non sono mai partiti: le rotatorie del Trodio e di via Nazionale non sono mai state toccate, il sovrappasso a San Gaetano neanche e le modifiche allo svincolo pericoloso neanche approntate.
Insomma, se anche Rosarno deve diventare terra di promesse non mantenute, come è stato per Palmi, forse è bene che questi lavori non inizino affatto.
Viviana Minasi