L’amministrazione comunale non ha infatti presentato alcun progetto finanziabile attraverso questa importante e vitale risorsa, che in periodi di “magra” come questo, in cui trasferimenti statali verso gli enti comunali diminuiscono a vista, avrebbero rappresentato una boccata d’ossigeno.
Di bandi per ottenere progetti finanziati attraverso soldi dell’Unione Europea, ce ne sono tanti: per la cultura, per l’istruzione, per i trasporti e la mobilità, per le politiche ambientali, per le energie. Insomma, una vasta gamma tra cui poter scegliere.
Proprio per cercare per fare luce sui motivi per i quali gli amministratori hanno “scelto” di non presentare domanda nemmeno per uno dei bandi finanziati, il consigliere comunale di opposizione del centro sinistra, Giuseppe Ranuccio, ha chiesto la convocazione della commissione consiliare.
«In un momento come questo, in cui i trasferimenti statali diminuiscono sempre più – dice Ranuccio – un momento in cui i comuni non sanno dove poter attingere per recuperare per recuperare fondi, i finanziamenti europei dovrebbero rappresentare una risorsa fondamentale ed irrinunciabile».
Inspiegabile come mai – con un assessore ed un consigliere comunale con specifica delega ai fondi comunitari, Natale Pace ed Ester Del Duca – il comune non abbia presentato alcuna domanda.
«Ad oggi l’ente non è stato in grado di sfruttare neanche minimamente le potenzialità offerte dall’Europa».