A trovare le armi e le munizioni sono stati gli agenti della Squadra Mobile di Roma e del commissariato di Primavalle .
Raffaele Mazza si ero reso irreperibile dopo l’emissione di un provvedimento di fermo da parte dalla Procura, poi convalidato dal Gip e tramutato in custodia cautelare in carcere.
Nel 2011 l’uomo era stato già arrestato per il ferimento di un pregiudicato romano, ed era stato individuato in una villetta di Rignano Flaminio, dove furono trovate, sul tetto, due pistole.
L’indagato fa parte di una famiglia calabrese stabilitasi a Roma dagli anni ’90 in un complesso edilizio della zona di Quartaccio, già coinvolto in passato in operazioni di polizia, tra cui quella riguardante un traffico internazionale di sostanze stupefacenti dal Sud America, gestito con altri pregiudicati calabresi.