Un gemellaggio – rinsaldato sulla figura di Fausto Gullo, ministro e costituente comunista – ha sancito l’unità di intenti delle sezioni ANPI Presila “E. Zumpano” di Casali del Manco (CS) e “T. Talotta Gullace” di Polistena (RC) nel cinquantenario della morte del politico cosentino, figura-chiave della riforma fondiaria del 1950 che permise di dare in coltivazione i terreni incolti e abbandonati dei latifondisti a cooperative e contadini associati, che magari li avevano occupati, rivedendo i rapporti contrattuali che asservivano i contadini e i braccianti ai proprietari. Una esperienza favorita dalla Conferenza di organizzazione delle ANPI del Mezzogiorno, tenutasi a Paestum nell’aprile del 2024, per mettere in rete le conoscenze delle sezioni e le loro peculiarità. È stata la biblioteca-casa museo Fausto e Luigi Gullo, curata dalla direttrice Antonella Bongarzone, la location prescelta per l’incontro e successivo breve dibattito – che ha registrato gli interventi di Massimo Covello (Presidente ANPI Presila), Francesco Mammola (Presidente ANPI Polistena), Donatella Loprieno (Costituzionalista Unical) e Giorgio Castella (ANPI Polistena) – che ha meglio illustrato l’operato politico di Fausto Gullo. La visita guidata alla casa-museo, coordinata da Antonella Salatino, e una breve escursione nei boschi di castagno silani hanno accompagnato il gruppo sulle orme di Pietro Ingrao presso il Rifugio di Pratopiano di Pedacedove lo stesso alto dirigente comunista visse un breve periodo di protezione (da marzo a luglio del 1943) poiché preso di mira dai fascisti. Un luogo simbolo che ha permesso a Peppino Curcio, figlio di Cesare (dirigente comunista e Deputato dal 1952 al 1958), di offrire un breve excursus inerente la storia del CLN di Cosenza e l’esperienza vissuta da Ingrao in Calabria, testimoniate da una serie di documenti e fotografie custodite nel piccolo museo ivi allestito.
ANPI Polistena e Casali del Manco gemellate nel nome di Gullo
Nella ricorrenza del cinquantenario dalla morte del ministro comunista cosentino