Martedì 11 Luglio ha preso avvio la “Vacanza sport & cultura”, un inedito progetto pilota che nasce da una brillante idea del dirigente scolastico Domenico Pirrotta dell’IC Francesco Pentimalli di Gioia Tauro e dell’IIS Einaudi Alvaro di Palmi, che ha saputo mettere in rete le diverse realtà scolastiche aderenti, tra cui possiamo annoverare gli Istituti comprensivi “Ada Negri” di Magnago, “Falcone e Borsellino” di Castano Primo e le Tarra di Busto Garolfo guidati rispettivamente dalle dirigenti Maria Gabriella Martorana, Carmen Foti e Maria Assunta Lattuca, le quali hanno subito fornito il proprio supporto logistico, unendo così idealmente Nord e Sud della penisola italiana in un’inedita cooperazione.
La messa a terra del progetto è stata resa possibile anche grazie alla meritoria assistenza dell’Associazione Sportiva San Michele di Magnago, gestita dall’istruttore tecnico allenatore Fabio Iadevaia e dalla professoressa Roberta Colombo che hanno provveduto alla gestione della parte burocratica e assicurativa necessaria per la realizzazione della vacanza.
L’iniziativa prevede un’intensa settimana dove i più di cento studenti partecipanti vivranno giornate strutturate all’insegna di molteplici attività sportive (atletica, beachvolley, nuoto, tiro con l’arco, badminton, ultimate frisbee, pallacanestro…), visite guidate a luoghi di interesse storico/culturale (la città di Reggio con ingresso al Museo per ammirare i famosi bronzi di Riace), escursioni naturalistiche (in Aspromonte) e incursioni presso celebri mete turistiche (quali Scilla, Tropea,Palmi) alternate a momenti di svago e libertà presso il lido di Palmi una cui parte è stata appositamente riservata per il diletto dei giovani ospiti che avranno così la possibilità di rinfrescarsi tra le onde del mare e giocare in spiaggia.
La scommessa sottesa a questa sfida educativa è riassumibile nei seguenti intenti di cui la Vacanza sport & cultura intende esserne il vettore:
– favorire la socializzazione di alunni provenienti da contesti geografici, sociali e scolastici eterogenei stringendo nuove relazioni amicali reali e non virtuali;
– promuovere attraverso la pratica sportiva ed il gioco di squadra uno stile di vita sano nonché incentivare una leale competizione all’insegna della reciproca collaborazione, del rispetto delle regole e dell’avversario per vincere e superare i propri limiti;
– scoprire le bellezze naturalistiche del territorio per comprendere l’importanza della tutela ambientale e faunistica;
– esplorare nuove mete e conoscere nuove persone quali occasioni utili per allargare i propri orizzonti cognitivi attraverso il confronto ed il dialogo con le diversità intese come possibilità di arricchimento e crescita personali oltre gli stereotipi e i pregiudizi.
– incrementare il turismo imparando ad apprezzare la storia e la cultura di un territorio ospitale, accogliente e generoso;
A riprova dell’interesse suscitato dall’evento sono da considerarsi il sostegno e l’apprezzamento unanimemente espressi dagli interventi delle varie autorità politiche locali appositamente convenute presso una struttura alberghiera di Palmi durante la serata di benvenuto e di presentazione del programma della settimana, tra cui segnaliamo Carmen Moliterno, assessore alla pubblica istruzione e vice sindaco del Comune di Gioia Tauro, l’assessore allo sport del Comune di Palmi Giuseppe Magazzù, i consiglieri del Comune di Palmi Roberto Filippone e Francesco Tedesco.
A giudicare dalla contentezza espressa dai volti luminosi dei molti studenti e degli entusiasti docenti accompagnatori delle varie scuole (quali i professori Speranza, Saffioti, Pilò, Muratore, Oliveri, Ravelli, Laguardia, De Franco, Sansone e Magistrelli) rapiti nel contemplare il tramonto infuocato di un sole che si tuffa direttamente in mare si direbbe che questa iniziativa, partita sotto i migliori auspici abbia un futuro altrettanto radioso e sia destinata a crescere nei numeri delle presenze come nella ricchezza della proposta formativa. Il merito del conseguimento di tale significativo quanto ambizioso obiettivo è di quegli operatori scolastici, famiglie degli studenti ed attori istituzionali che, mettendoci testa, anima e cuore hanno saputo credere in questa grande avventura i cui frutti e risultati sono già concreti e tangibili.





