HomeCronacaA San Giorgio Morgeto la commemorazione del Carabiniere Scelto Camarda

A San Giorgio Morgeto la commemorazione del Carabiniere Scelto Camarda

Pubblicato il

In occasione del 64° anniversario della morte del Carabiniere Scelto Pasquale Camarda, alla presenza delle autorità militari, giudiziarie e civili, nonché del Sindaco di San Giorgio Morgeto e dei familiari del Carabiniere, l’Arma dei Carabinieri ha voluto ricordare il militare caduto con la deposizione di una corona di alloro presso il largo intitolato al caduto a San Giorgio Morgeto (RC) e con la celebrazione della Santa Messa officiata da S.E.R. Mons. Giuseppe Alberti, Vescovo della Diocesi di Oppido Mamertina – Palmi e dal Cappellano Militare Don Aldo Ripepi. 

Arruolato nell’Arma dei Carabinieri il 9 febbraio 1948, il Car. Sc. Camarda Pasquale, nato a Oliveri (ME) il 21 dicembre 1927, dal 6 maggio 1956 prestò servizio presso la Stazione Carabinieri di San Giorgio Morgeto, dove si distinse per la determinazione e la grande professionalità nell’espletamento del quotidiano servizio d’istituto.

Il 3 gennaio 1960, nel corso di un servizio di controllo del territorio, intervenì insieme al Comandante interinale della Stazione all’interno di un bar di quel centro, dove avevano notato la presenza di tre pregiudicati del luogo in compagnia di due forestieri. Uno di questi ultimi, alla vista dei militari, minacciò il sottufficiale puntandogli una pistola al fianco. Di conseguenza, il Carabiniere Scelto Camarda reagì ingaggiando un conflitto a fuoco e ferì uno dei due aggressori dando così modo al superiore di sottrarsi alla minaccia. Nel corso della sparatoria venne tuttavia colpito mortalmente. 

Per l’altissimo senso del dovere dimostrato, il Presidente della Repubblica ha conferito alla memoria del Carabiniere Scelto Pasquale Camarda la “Medaglia d’Argento al Valor Militare”.

Il Carabiniere Scelto Camarda, già qualche tempo prima dell’evento fatale, aveva dato prova di coraggio e di abnegazione, facendo scudo con il proprio corpo a una bambina che casualmente si era trovata a passare in una contrada dove era in corso un conflitto a fuoco tra i Carabinieri e alcuni malfattori. Un evento, quest’ultimo, ricordato dalla protagonista nel corso della cerimonia e che è stato oggetto di riflessioni da parte degli studenti delle scuole di San Giorgio Morgeto.

Ultimi Articoli

Polistena, la famiglia si confronta col digitale

“Famiglia 4.0: come il mondo digitale, social network e intelligenza artificiale ci stanno cambiando”....

Avere un secolo e non dimostrarlo: a Palmi sarà presentato un libro dedicato ai 100 anni della radio

Domani alle 17e30 la sala consiliare ospiterà l'autore Adolfo Rinaldi che ha scritto un libro dedicato alla radio

Palmi-porto di Taureana, Agostinelli: «Nei primi mesi del 2025 al via i lavori per 4,8 milioni di euro»

Il presidente dell'autorità portuale ha incontrato questa mattina il primo cittadino, Giuseppe Ranuccio

A Taurianova Capitale del Libro la presentazione della nuova antologia del Premio Racconti nella Rete

Domenica 24 novembre alla biblioteca Renda un appuntamento dedicato a nuove voci e storie emergenti

Reggio, esplode un autobus ATAM nella notte

Reggio Calabria, intorno alle 23:00 di ieri sera il quartiere di Archi è...

S. Pietro di Caridà, ucciso un 21enne con un colpo di pistola alla testa

Un 21enne è stato ucciso ieri sera con un colpo di pistola alla testa...

Rosarno importante sentenza contro il sovraindebitamento grazie alla legge “salva suicidi”

Importante sentenza emessa dal Tribunale di Palmi - sez. Fallimentare - in persona del...